Emergenza rifiuti, slitta ancora l'apertura di Pianopoli, cassonetti in fiamme a Rossano

19 feb 14 Slitta ancora la riapertura della discarica di Pianopoli, che avrebbe dovuto essere in funzione già da oggi. A comunicarlo è la società Daneco Impianti che gestisce l'infrastruttura, l'unica attualmente in funzione in Calabria e dalle cui sorti dipende l'allentamento dell'emergenza rifiuti che attanaglia in questi giorni la regione. In una nota stringata, fatta pervenire dalla sede centrale di Milano, la Daneco Impianti spa fa sapere infatti che "la società prevede di prolungare la temporanea chiusura dei conferimenti presso la Discarica di Pianopoli. Le attività di manutenzione - prosegue la nota - sono state incrementate e ci auguriamo che la ripresa delle attività di conferimento avvenga nel più breve tempo possibile". La comunicazione dell'azienda conferma quanto annunciato stamani dal sindaco di Pianopoli, Gianluca Cuda, che aveva parlato di uno slittamento di qualche altro giorno per la riapertura della discarica.

Cassonetti in fiamme a Rossano. Persone non identificate hanno incendiato alcuni cumuli di rifiuti non raccolti accatastati nel centro storico di Rossano. Gli incendi si sono verificati in più punti e il fumo denso e acre che si è sviluppato dal rogo ha provocato forti disagi agli abitanti. La mancata raccolta di tonnellate di spazzatura nel comune del cosentino, come in altri centri piccoli e grandi della Calabria, che si protrae da più giorni, sta provocando problemi anche di carattere igienico sanitario. Gli abitanti del centro storico di Rossano hanno segnalato anche la presenza di topi e ratti nelle zone in cui si registrano i maggiori accumuli di rifiuti. A preoccupare in queste ore, inoltre, è la situazione che si sta registrando nelle vicinanze di alcune scuole della città. Il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, che invita la cittadinanza "alla pazienza in attesa del superamento della fase critica", ipotizza, "in assenza di adeguati provvedimenti, la chiusura delle scuole e degli uffici pubblici".