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    Sei nuovi magistrati insediati oggi a Vibo

     

     

    Sei nuovi magistrati insediati oggi a Vibo

    17 feb 14 Si sono insediati stamattina a Vibo Valentia sei nuovi magistrati. La cerimonia si è svolta a palazzo di giustizia nell'aula intitolata al patriota e magistrato vibonese Emilio Sacerdote. Erano presenti il Procuratore della Repubblica, Mario Spagnuolo, ed il presidente della sezione civile del Tribunale, Antonio Di Marco, insieme ad altri magistrati; il presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati, Antonio Pontoriero, ed una rappresentanza del personale amministrativo. I sei magistrati che si sono insediati, tutti di prima nomina e che hanno prestato giuramento, sono Giuseppe Cardone, Lorenzo Barracco, Valentina Di Leo, Giuseppe Di Leone, Emanuela Rizzi e Vincenza Mafaglio. Altri due sono attesi nelle prossime settimane.

    ''A Vibo Valentia, contesto in cui la 'ndrangheta e il malaffare pervadono la società, l'assenza di tempestive e imperative misure tese ad attenuare le gravi criticità del Tribunale avrebbe rischiato, tra le altre cose, di allontanare ancor di più i cittadini dalle istituzioni, dando loro la netta percezione che il tema della sicurezza e della lotta all'ingiustizia e al malaffare non rappresentassero una priorità. Pertanto, non posso che accogliere con estrema soddisfazione l'odierno insediamento di sei nuovi magistrati, altri due sono attesi nelle prossime settimane, che scongiura il depauperamento di un irrinunciabile presidio di legalità a difesa di una vasta area dove la criminalità organizzata, purtroppo, segna notoriamente e drammaticamente il suo radicamento''. E' quanto afferma, in una dichiarazione, il deputato del Pd Bruno Censore. Censore, è scritto in una nota, ''proprio nei mesi scorsi, accogliendo il grido di allarme dell'allora presidente del Tribunale di Vibo Roberto Lucisano e del procuratore Mario Spagnuolo, si era rivolto, attraverso una accurata e accorata interrogazione, al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri chiedendo, con urgenza, un intervento presso il Csm per sollecitare l'adozione dei provvedimenti necessari per impedire la paralisi dell'attività giudiziaria a Vibo''. ''In riferimento ai magistrati togati - prosegue Censore - l'organico del Tribunale di Vibo ha registrato una pesante carenza, con una vacanza addirittura di 10 posti. Così come ha riferito in Aula il ministro Cancellieri lo scorso 4 febbraio rispondendo alla mia interrogazione, otto delle suddette vacanze saranno coperte da altrettanti magistrati, sei dei quali si sono insediati oggi, e nominati con decreto ministeriale 8 giugno 2012. Inoltre un ulteriore posto vacante è stato pubblicato con delibera del Consiglio superiore della magistratura del 25 settembre 2013''. ''L'insediamento dei sei nuovi magistrati - conclude Censore - alleggerisce una situazione che nel recente passato è andata ben oltre i limiti di sostenibilità e attenua quella pesante carenza di organico, superiore a quella fisiologica, che rischiava di tradursi in una gravissima lesione del diritto costituzionalmente garantito, incidendo negativamente sui tempi di definizione dei processi e sulle aspettative di giustizia dei cittadini''.

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