NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Raccolta rifiuti senza appalto indagati Sindaco ed ex di Nocera Terinese

     

     

    Raccolta rifiuti senza appalto indagati Sindaco ed ex di Nocera Terinese

    13 feb 14 Il sindaco di Nocera Terinese Gaspare Rocca ed il suo predecessore Luigi Ferlaino sono stati denunciati dalla guardia di finanza insieme all'imprenditore Giuseppe Vescio e a due impiegati dell'Ente con l'accusa, a vario titolo, di abuso e falso per l'affidamento della raccolta rifiuti con ordinanze e senza gara d'appalto. I tre, raggiunti da avvisi di garanzia della Procura di Lamezia, sono stati segnalati alla Procura della Corte dei conti per un danno erariale di 500 mila euro. L'indagine, condotta dai finanzieri del Gruppo di Lamezia Terme, è partita da un controllo in materia di tutela ambientale nel corso del quale è stato accertato che l'imprenditore stoccava abusivamente su un terreno di sua proprieta' notevoli quantità di rifiuti speciali e pericolosi. Vescio era stato denunciato per reati ambientali. I finanzieri, inoltre, avevano sequestrato 11.700 chili di rifiuti speciali e pericolosi, fra i quali 2.700 chili di eternit, un'area di cinquemila metri quadri adibita a discarica, sei autocarri, un semirimorchio ed un cassone di raccolta, per un valore complessivo di 213 mila euro. Proseguendo il controllo, i finanzieri hanno accertato anche che l'imprenditore era l'affidatario del servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani ed ingombranti per conto del Comune di Nocera Terinese e che tale commessa non gli era stata affidata in seguito ad una gara d'appalto, bensì a mezzo di svariate ordinanze del sindaco pro tempore, emesse asseritamente per contingenti ragioni d'urgenza. Sviluppando ulteriormente questo filone di indagine, gli investigatori hanno raccolto una serie di elementi che li hanno portati a concludere che l'affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti era avvenuto in maniera illecita dal momento che non era mai stata indetta, come previsto dalla legge, una gara d'appalto o effettuate ricerche di mercato per poter valutare diverse offerte. Nel contesto sono stati denunciati anche i due impiegati comunali perché, secondo l'accusa, hanno attestato di aver eseguito ricerche di mercato in realtà mai effettuate. I finanzieri hanno, infine, accertato che l'imprenditore ha omesso di dichiarare e versare il tributo speciale previsto dalla legge in relazione all'ammontare di rifiuti risultati gestiti e stoccati ed ha compiuto irregolarità nei registri di carico e scarico dei rifiuti. Pertanto gli sono state contestate ulteriori sanzioni per un ammontare complessivo di 144 mila euro.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore