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    Processo Califfo, pentita Pesce sarà sentita a Roma

     

     

    Processo Califfo, pentita Pesce sarà sentita a Roma

    06 feb 14 I collaboratori di giustizia Giuseppina Pesce, figlia del boss dell'omonima cosca Salvatore, e Salvatore Facchinetti, saranno sentiti direttamente nel carcere romano di Rebibbia in occasione della loro deposizione nel processo "Califfo" contro presunti capi e gregari del clan Pesce. Lo ha deciso oggi il tribunale di Palmi accogliendo una richiesta in tal senso del pm dela Dda di Reggio Calabria Alessandra Cerreti. In occasione della prossima udienza del dibattimento, il 20 febbraio prossimo, sarà stabilita la data della deposizione. Giuseppina Pesce, che con le sue dichiarazioni ha contribuito allo sviluppo delle inchieste contro i clan di 'ndrangheta di Rosarno, già in occasione del processo All Inside, di cui Califfo è una prosecuzione, era stata sentita in trasferta e non in videoconferenza. Anche in quella occasione il luogo della deposizione era stato il carcere di Rebibbia. Con la deposizione dei due collaboratori sarà conclusa la fase dibattimentale dell'accusa. Sarà poi la volta dei difensori degli imputati chiamare i propri test a discarico.

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