Minacce a Scopelliti, reazioni e commenti

06 feb 14 "Con immenso rammarico, apprendo dagli organi di stampa delle intimidazioni subite dal presidente Scopelliti e dalla sua famiglia". Lo afferma, in una dichiarazione, il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. "Si tratta - aggiunge - dell'ennesimo deprecabile gesto intimidatorio nei confronti di un rappresentante di primo piano delle istituzioni locali che presta la propria attività al servizio di una terra caratterizzata da molteplici problematiche e difficoltà. Mi auguro che la magistratura e le forze dell'ordine possano presto restituire la serenità violata, sia al presidente che ai suoi cari, ai quali va la mia solidarietà. Troppe volte e troppo spesso la stampa locale si tinge di nero raccontando di atti vandalici o di gesti deplorevoli nei confronti di amministratori pubblici e sarebbe auspicabile un inasprimento delle pene da infliggere a tali soggetti, tra l'altro, rei di tentato 'ostruzionismo violento' per minare e rallentare lo svolgimento regolare della funzione pubblica".

"Un atto vile e spregevole che certamente mina la serenità della famiglia del governatore ma che non condizionerà in alcun modo il nostro percorso amministrativo". E' con queste parole che il consigliere regionale Gabriella Albano ha inteso esprimere vicinanza al presidente Scopelliti per le minacce ricevute. "La lettera recapitata alla famiglia del governatore - aggiunge - dimostra come ci sia ancora tanto da lavorare per liberare la Calabria dalle logiche della prevaricazione e della violenza. Tali comportamenti - aggiunge il vicecapogruppo di Forza Italia in consiglio regionale - non possono essere tollerati, poiché lesivi dei valori della democrazia e della legalità. Esprimendo la più totale e sincera solidarietà alla famiglia Scopelliti raccogliamo l'invito del presidente a fare quadrato per evitare che l'azione amministrativa del nostro governo regionale possa essere condizionata da fatti di tale gravità".

"Esprimo la mia sincera solidarietà e vicinanza personale al Presidente Scopelliti ed alla sua famiglia, vittime di un gesto intimidatorio di inaudita gravità". Lo afferma il presidente della Commissione "Bilancio, programmazione economica, attività produttive e fondi Ue" del Consiglio regionale, Candeloro Imbalzano. "Quando l'intolleranza - aggiunge - ed i tentativi di condizionare la sua azione di Governo raggiungono livelli così alti di odio, non basta più lo sdegno, pur importante e significativo, della comunità civile e politica. Oggi più che mai si impone una azione corale e generalizzata da parte di tutti quanti hanno veramente a cuore il destino della città e dell'intera Calabria e che fanno della legalità e della trasparenza amministrativa principi indefettibili di vita. Peraltro, appare significativamente inquietante la quasi contemporaneità degli attentati anche al Prefetto Gaetano Chiusolo ed all'amico Peppe Agliano, ai quali estendo la mia vicinanza ed il sostegno morale, auspicando che la Magistratura e le Forze dell'ordine possano al più presto individuare gli autori di questi atti criminali".