Corte Conti boccia piano risanamento Comissari Comune Reggio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Corte Conti boccia piano risanamento Comissari Comune Reggio

06 feb 14 Nonostante le indicazioni inserite nel piano di rientro del debito comunale dalla terna Commissariale siano state "rigorose e onerose", con tagli ai servizi anche di tipo essenziale e l'aumento massimo delle aliquote, è comunque insufficiente l'impostazione per il risanamento del bilancio di Reggio Calabria. E' una delle motivazioni con le quali la sezione regionale di controllo della Corte dei conti ha bocciato il piano presentato dalla terna commissariale che gestisce il Comune dopo lo scioglimento per contiguità mafiosa per il rientro dal deficit. I rilievi dei magistrati contabili toccano numerosi capisaldi dell'azione amministrativa prospettata dalla terna Commissariale, tra cui le politiche del personale, le procedure di dismissione dei beni comunali, l'inattendibilità dell' accertamento dei residui attivi, che pregiudicano "concrete riscossioni". Inoltre, la Corte dei Conti ha giudicato non congrui i 2,5 milioni di euro accantonati e destinati a coprire "il contenzioso in essere". Ma il profilo più significativo dell'analisi della magistratura contabile sulle finanze dell'ente, in negativo, sottolinea "l'insussistenza del presupposto sostanziale per l'accesso alla procedura di riequilibrio, essendo riscontrabili gli estremi della più grave situazione finanziaria reclamante (art.244 del Testo unico degli enti locali) l'immediata debita dichiarazione di dissesto finanziario".