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Arrestato a Limbadi boss latitante

04 feb 14 Gli agenti della squadra mobile di Catanzaro e Vibo Valentia hanno arrestato il boss della 'ndrangheta, Salvatore Ascone, di 47 anni, ricercato dal luglio scorso. Ascone, che è stato rintracciato a Limbadi, era sfuggito alla cattura nell'ambito dell'operazione 'Perseo' contro la cosca della 'ndrangheta dei Giampà di Lamezia Terme. L'uomo aveva fornito ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti ed armi.

E' accusato di essere vicino alla cosca Mancuso di Limbadi e fonte di approvvigionamento della droga per gli esponenti di vertice della cosca Giampà di Lamezia Terme (Catanzaro), Salvatore Ascone "U Pinnularu", il latitante arrestato stamani dalle squadre mobili di Catanzaro e Vibo Valentia. Ad Ascone, nel provvedimento cautelare "Perseo" cui era sfuggito nel luglio scorso, viene contestato di aver detenuto e successivamente ceduto, in più occasioni, cocaina per un quantitativo complessivo di circa 26 chili ai Giampà, il cui capo, Giuseppe, e un altro affiliato, Saverio Cappello, sono diventati collaboratori di giustizia. Il latitante, al termine di indagini coordinate dalla Dda di Catanzaro, è stato rintracciato in una stalla nelle adiacenze della propria abitazione, a Limbadi. Dopo avere circondato una vasta zona del paese, gli investigatori delle squadre mobili di Catanzaro e Vibo sono entrati in azione bloccando Ascone.