Un osservatorio sulla sicurezza della statale Jonio-Tirreno - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Un osservatorio sulla sicurezza della statale Jonio-Tirreno

15 dic 14 Convocata dal Prefetto, Claudio Sammartino, si è svolta stamattina a Reggio Calabria la preannunciata Conferenza provinciale permanente per esaminare le iniziative da intraprendere in materia di sicurezza stradale, con particolare riguardo alla statale 682 (Jonio-Tirreno), con un'attenzione anche alle altre strade della provincia. "La statale 682 - è detto in un comunicato della Prefettura - è stata scenario di incidenti stradali tragici, che hanno stroncato diverse vite". Alla riunione hanno partecipato il Questore, il Comandante provinciale dei carabinieri, il Comandante della Polizia stradale, il Capo Compartimento di Anas Viabilità, il Presidente della Provincia, il Sindaco di Reggio Calabria e altri Sindaci e Commissari straordinari dei Comuni di Rosarno, Cittanova, Polistena, Cinquefrondi, Mammola, Gioiosa Ionica e Siderno. "Nel corso dell'incontro - si afferma nella nota - il Prefetto ha evidenziato l'elevata incidentalità che caratterizza alcuni tratti stradali, soffermandosi sull'esigenza di individuare degli strumenti che rafforzino la capacità di prevenzione e controllo delle condotte di guida a rischio e dei comportamenti degli utenti della strada, attraverso strumentazioni specifiche e maggiori controlli su strada. L'altro aspetto riguarda gli interventi strutturali per rendere più sicura la circolazione stradale, attraverso la rilevazione degli incidenti, l'analisi delle cause e la loro georeferenziazione. A tal fine verrà costituito presso la Prefettura un Osservatorio per la sicurezza stradale della provincia reggina, con la partecipazione delle forze di polizia, della Polizia stradale, delle Amministrazioni comunali interessate, della Provincia, dell'Anas e degli organi tecnici. L'Osservatorio, coordinato dalla Prefettura, raccoglierà i dati, analizzerà le cause degli incidenti, i luoghi dove più frequentemente si registrano e formulerà ai soggetti competenti le proposte più idonee per l'implementazione dei sistemi di controllo della velocità o delle condotte di guida pericolose, nonché per gli interventi strutturali per migliorare la messa in sicurezza dei tratti di strada a rischio". Al riguardo il responsabile della viabilità dell'Anas ha anticipato gli interventi che l'Azienda porrà in essere sulla S.S. 682, importante arteria di collegamento tra i Comuni della fascia ionica e quelli della fascia Tirrenica, già nei primi mesi del nuovo anno. "In particolare, su richiesta del Prefetto - si afferma ancora nel comunicato - ha comunicato che sono stati appaltati lavori per complessivi 4 milioni di euro per il rifacimento di circa 8 chilometri della pavimentazione stradale della predetta arteria e per l'adeguamento normativo delle barriere in tratti di strada già individuati, per circa 3 chilometri Un altro intervento strutturale riguarderà la Galleria Limina, per la cui messa in sicurezza è in corso di pubblicazione da parte dell'Anas il bando per i lavori di illuminazione e ripristino dell'impianto di areazione per più di 4 milioni di euro e sono stati previsti interventi di prevenzione incendio per un importo di un milione di euro. Ancora su richiesta del Prefetto l'Azienda installerà nei primi mesi del 2015 sei autovelox in postazione fissa nei tratti di strada maggiormente ritenuti a rischio, individuati d'intesa con la Polizia stradale". Il prefetto Sammartino ha invitato i Sindaci "a farsi portavoce di comportamenti più prudenti nei confronti dei concittadini e a promuovere iniziative per la riconduzione a legalità dei comportamenti tenuti su strada, perchè la prudenza nella guida è rispetto della legalità: siamo tutti protagonisti delle politiche di sicurezza. Pertanto l'Osservatorio per la sicurezza stradale della provincia reggina si riunirà nei primi giorni di gennaio del 2015 per iniziare i lavori. L'organismo è stato considerato un'iniziativa molto utile per la collaborazione nell'incremento della sicurezza stradale della provincia".