Manifestazione Coldiretti, reazioni e commenti

29 apr 14 ''Il Pd ha sostenuto e aderito alla mobilitazione promossa oggi dalla Coldiretti a Catanzaro, ritenendo che l'agricoltura e la pesca, in Calabria, debbano essere concretamente rilanciate, sostenute e restituite ad un ruolo di protagonisti dell' economia calabrese ''. Lo afferma, in una nota, il segretario regionale del partito, Ernesto Magorno. ''E' necessaria una svolta in questo settore - aggiunge Magorno - per valorizzare le eccellenze cui giustamente fa riferimento Coldiretti, e le potenzialità di un settore che può rappresentare la via di uscita alla terribile crisi occupazionale che vive la nostra regione. Per questo occorre un cambio di marcia rispetto alle lentezze, ai ritardi, all'eccessiva burocrazia, alle incongruenze delle politiche fin qui attuate, nelle quali la Giunta regionale non ha certo brillato. Il Pd è al fianco della Coldiretti, delle istanze rappresentate in maniera propositiva dalle migliaia di persone che oggi sono scese in piazza a Catanzaro, che vogliono che attraverso l'agricoltura e la pesca possa costruirsi un futuro diverso per la nostra regione''.

"La mobilitazione indetta dalla Coldiretti della Calabria a sostegno delle proposte per il rilancio dell'agricoltura - sostiene il capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera Nicodemo Oliverio - non può essere ignorata. Una piazza, quella di Catanzaro, così gremita e responsabile deve essere ascoltata dalla politica e dalle istituzioni. Oltre 4.000 mila persone, di cui 114 sindaci, lavoratori del settore, si sono mossi in maniera pacifica per chiedere attenzione su questioni cruciali per il rilancio del settore, a partire dalla grave condizione economica e sociale della Piana di Rosarno, alla restituzione al settore delle risorse 'Feoga-Sfop', agli interventi di rischio della sanità animale, alla tutela e alla valorizzazione dell'agroalimentare, all'occupazione giovanile, alle politiche di accesso al credito. C'è la necessità di un raccordo costruttivo tra le Istituzioni, la Regione, gli Enti, gli Amministratori locali, il Governo nazionale,le associazioni di settore per il rilancio dell'agricoltura nel Sud, grande risorsa per rimettere in moto il Paese. Importante l'iniziativa promossa dalla Coldiretti di distribuire, in occasione dalla mobilitazione calabrese, succo d'arancia prodotto al momento. Da tempo il Parlamento è impegnato, e il Pd in prima fila, per innalzare al 20 per cento la percentuale di succo d'arancia nella produzione delle bibite. Si tratta di una battaglia importante per la qualità del prodotto e per l'agricoltura nazionale. Il negoziato della politica agricola Comune, ormai in fase di definizione, assieme all'approvazione della legge comunitaria che innalzerà la percentuale delle arance nelle bibite analcoliche a base di agrume sarà un importante banco di prova, sul quale la politica deve abbandonare vessilli e bandiere di parte e lavorare per il bene comune dell'agricoltura calabrese, che è sinonimo di cibo di ottima qualità".

"Ho aderito con convinzione alla mobilitazione della Coldiretti, che questa mattina ha invaso il capoluogo con una manifestazione pacifica, colorata e ricca di contenuti e proposte". E' quanto afferma il Commissario straordinario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro. "Non posso che condividere - aggiunge - le considerazioni espresse dal presidente Pietro Molinaro, che con grande onestà ed equilibrio ha parlato delle tante cose che sono state realizzate in questi anni per la crescita del settore agricolo, agroalimentare e zootecnico, ma anche dalle tante cose che ci sono da fare e sulle quali la politica deve puntare per costruire reali opportunità di sviluppo e di occupazione per la nostra regione. In un periodo di forte crisi che ha colpito tutti i settori produttivi della Calabria, il settore agricolo è quello che ha dimostrato maggiore vivacità e capacità di stare sul mercato, grazie all'impegno delle associazioni di categoria, degli imprenditori e dei lavoratori, che hanno messo a disposizione del territorio esperienza, impegno, difesa dell'identità e della tradizione, realizzando quelle produzioni di autentica eccellenza che sono l'unica strada per mantenere la competitività in un'economia globalizzata. Non posso inoltre non ricordare il supporto che la Coldiretti ha dato al territorio e alle istituzioni in diversi momenti di difficoltà, mettendo a disposizione uomini e mezzi durante le alluvioni, o impegnandosi per rifornire i cittadini di acqua potabile durante l'emergenza idrica. Un impegno che ha sempre visto in prima linea anche i Consorzi di bonifica, e in particolare il presidente Grazioso Manno. La Coldiretti e il mondo agricolo con la manifestazione di oggi si sono ancora una volta dimostrati una forza amica della Calabria, che merita massimo coinvolgimento e attenzione istituzionale".