Tante adesioni alla mobilitazione di Coldiretti Calabria

28 apr 14 "Anche la Provincia di Cosenza aderisce alla grande mobilitazione della Coldiretti della Calabria di domani". Lo afferma il presidente, Mario Oliverio. "L'agricoltura e l'agroalimentare di qualità - prosegue Oliverio - devono avere un ruolo centrale nella nostra economia se si vuole fare uscire definitivamente la nostra regione dalla grave crisi economica che l'attanaglia. Investire su questo comparto, quindi, è necessario ed urgente, utilizzando al meglio le risorse comunitarie e predisponendo un piano di interventi che invogli soprattutto i giovani ad intraprendere nuove ed innovative attività imprenditoriali nel campo dell'agricoltura. Difendere e valorizzare la Calabria bella e vera, che piace e vince, come recita il tema della mobilitazione in programma per domani -conclude Oliverio- deve continuare ad essere il compito di ognuno e di tutti, se vogliamo realmente uscire dall'arretratezza e dall'abbandono in cui siamo stati tenuti per diversi anni".

Il sottosegretario alla Protezione Civile ed ex assessore regionale all'Agricoltura Giovanni Dima - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - interviene sulla mobilitazione in programma domani a Catanzaro promossa dalla Coldiretti. "L'agricoltura calabrese - afferma Dima - va difesa con determinazione e con proposte convincenti a qualsiasi livello istituzionale: regionale, nazionale ed europeo. Saremo sempre e comunque accanto a questo mondo che rappresenta non solo un pezzo significativo dell'economia del nostra regione ma anche identità, storia e tradizione. La difesa del suolo e del nostro paesaggio è ad opera dei nostri agricoltori - ha concluso l'onorevole Dima - a loro va la più sentita vicinanza in questo momento dove, oltre alle giuste rivendicazioni, c'è anche l'intelligenza delle proposte".

"Ho deciso di aderire, a titolo personale e nella qualità di imprenditore calabrese, alla manifestazione preannunciata da Coldiretti per martedì 29 aprile, a Catanzaro". Così l'imprenditore Daniele Rossi, che è presidente di Confindustria Catanzaro. "Proprio in questi giorni - prosegue Rossi - ho lanciato un hashtag sulla mia pagina Twitter per dare un segnale di mobilitazione positiva rispetto alle gravi emergenze economiche e sociali che ci circondano (#lacalabriacherema). L'immagine di una Calabria che rema mi è sembrata la più idonea ad esprimere un concetto: basta chiacchiere, stop a proclami e a promesse inconcludenti, diciamo no alla politica che perde tempo inutilmente, che non riesce a prefigurare percorsi seri, credibili e concreti di sviluppo. In queste settimane, al di là di tutti gli aspetti della crisi che conosciamo purtroppo da molto tempo, si è aggiunta una grande preoccupazione: la Calabria perderà l'aggancio con la locomotiva del cambiamento che in Italia, pur con qualche difficoltà e resistenza di troppo, è partita? Io ho la sensazione che nella nostra regione siamo fermi o che, addirittura, stiamo facendo dei passi indietro. E' per questa ragione che ho deciso di aderire alla manifestazione di Coldiretti. Non solo perché ritengo strategici i temi dell'agricoltura, della difesa del territorio, del coinvolgimento delle nuove generazioni in cerca di lavoro nei comparti più promettenti e vitali, ma soprattutto perché penso ci sia bisogno di aria nuova, di superare vecchie e stantie logiche del medioevo della politica".

Gianni Speranza ha aderito alla manifestazione indetta dalla Coldiretti."Domattina - dice - parteciperò alla manifestazione difendere e valorizzare la Calabria bella e vera, che piace e vince indetta dalla Coldiretti a sostegno dell'agricoltura e dell'agroalimentare della nostra regione. Considero necessaria la presenza anche di noi amministratori locali, per dare sostegno agli agricoltori, alle cooperative agricole e agroalimentari, ai lavoratori del settore nelle loro richieste e contribuire insieme a loro al riscatto della Calabria".

"Condivido appieno e sostengo con forza le ragioni che spingono alla mobilitazione Coldiretti e tutti gli agricoltori calabresi a difesa di un comparto trainante per l'economia della nostra regione". E' quanto afferma il consigliere regionale Pasquale Tripodi che aderisce all'iniziativa di domani. "L'agricoltura e la filiera agroalimentare - sostiene Tripodi - rappresentano i segmenti produttivi che in questi anni hanno dato importanti segnali di vivacità rispetto ad una crisi che ha stretto nella sua morsa tutti i settori senza distinzione alcuna. Merito dell'impegno e della dedizione dei lavoratori nonché dei sindacati di categoria che si sono battuti strenuamente per rivendicare la giusta attenzione da parte delle Istituzioni e nuove opportunità di crescita legate anche all'efficace utilizzo dei fondi comunitari" - sottolinea il consigliere regionale. La sfavorevole congiuntura economica deve essere bypassata puntando su una programmazione economica di lungo respiro che abbandoni una volta per tutte la logica dell'emergenza, fino ad oggi, fonte di guasti e di visioni miopi che hanno senz'altro compromesso le enormi potenzialità di sviluppo del nostro territorio. Concordo assolutamente con le indicazioni di individuare, alla luce dell'esiguità delle risorse a disposizione, alcune priorità da perseguire con tenacia e determinazione, accogliendo le istanze del partenariato, e realizzando quell'unità di tutte le categorie produttive della Calabria in grado di realizzare la vera svolta nell'economia della regione"