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    Forte scossa di Terremoto avvertita a Cosenza, Crotone Catanzaro, Vibo e Reggio

    Epicentro nel cerchietto rosso

     

    Forte scossa di Terremoto avvertita a Cosenza, Crotone, Catanzaro, Vibo e Reggio

    05 apr 14 Una prolungata scossa di terremoto di magnitudo 5.0 è stata distintamente avvertita a Cosenza, Crotone e Catanzaro alle 12:24:46. L'epicentro è stato localizzato nel mar Ionio crotonese a 17km a sud est da Isola Capo Rizzuto (38.854°N 17.246°E) alla profondità di 57.5 km. La scossa è stata avvertita anche a Vibo Valentia e Reggio Calabria. I comuni piuù vicini all'epicentro sono stati indicati in Isola Capo Rizzuto, Crotone, Cutro e Bodricello, in un'area compresa tra le province di Crotone e Catanzaro. Numerose chiamate sono giunte al 115 dei vigili del fuoco di Crotone dopo la scossa di terremoto avvertita in tutta la Calabria. Al momento, secondo quanto riferito dagli stessi vigili, si è trattato di richieste di informazioni e non sono giunte segnalazioni di danni. Anche ai carabinieri del Comando provinciale di Crotone, al momento, non risultano danni. Dopo il sisma la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile ha avviato contatti con le strutture nazionali e locali di protezione civile. "Il sistema locale di protezione civile - si legge in una nota del Dipartimento - si è immediatamente attivato per l'evento con epicentro individuato al largo dei comuni di Isola Capo Rizzuto, Crotone e Cutro: non si segnalano danni a persone o cose".

    Verifiche VVF a Isola Capo Rizzuto. "Stiamo facendo un giro di ricognizione per verificare se ci sono stati problemi ma, al momento, tutto è regolare". Si sono mossi già pochi minuti dopo la scossa di magnitudo 5.1 che ha interessato la zona jonica tra le province di Catanzaro e Crotone i Vigili del fuoco del Comando provinciale crotonese che stanno controllando eventuali danni provocati dal sisma a Isola Capo Rizzuto. "Ci sono altre squadre a lavoro a Steccato di Cutro e a Petilia Policastro - spiega il caporeparto - ma da quanto ci riferiscono i colleghi non risultato problemi". Nell'immediatezza dell'evento sismico a Isola Capo Rizzuto si è proceduto immediatamente all'evacuazione di tutte le scuole del paese e della frazione Le Castella dove sono ubicati gli istituti superiori.

    Nessuna richiesta di soccorso. Nessuna richiesta di soccorso per malori o altre problematiche in seguito alla scossa di terremoto che si è verificata in tarda mattinata nelle province di Crotone e Catanzaro è giunta all'associazione di volontariato Misericordia che gestisce il servizio di emergenza sanitaria 118 a Isola Capo Rizzuto. Lo dice Aurelio Muraca, responsabile del settore Protezione civile dell'associazione. ''So che la scossa - aggiunge Muraca - è stata avvertita molto bene nelle frazioni marinare del comune, soprattutto a Capo Rizzuto e Le Castella, ma per quanto ci riguarda non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione o richiesta particolare''. Nella piazza principale del comune del crotonese un anziano signore, in compagnia di un coetaneo, si ripara dalla pioggia sotto i portici di un palazzo, a poca distanza dal Municipio. ''I miei figli - dice - hanno chiamato anche da Milano dopo aver saputo della notizia, ma fortunatamente qui non ci è successo nulla. Mia moglie, che era affaccendata a preparare il pranzo, non si è accorta di nulla''.

    Clima tranquillo in ospedale Crotone. lima tranquillo nell'ospedale di Crotone. I medici del nosocomio non sono dovuti intervenire per per emergenza dovute al sisma di magnitudo 5.1 registratosi al largo delle coste di Isola Capo Rizzuto. Davanti all'ingresso del pronto soccorso solo qualche ambulanza e l'auto di persone che hanno dovuto fare ricorso ai sanitari per problemi di ''ordinaria amministrazione''. ''Non abbiamo registrato alcun caso relativo a quanto accaduto'' dice un operatore mentre accompagna in barella un paziente nei corridoi del reparto di emergenza-urgenza. Anche la guardia giurata in servizio è dello stesso parere. ''Sono al lavoro dalle 12 di oggi - precisa - e, in verità, devo dire di non avere avvertito nemmeno la scossa''.

    La scossa e è stata avvertita in tutta la Calabria. Momenti di panico si sono vissuti nelle scuole a Catanzaro e Vibo Valentia dove gli studenti hanno abbandonato le aule e si sono riversati in strada. Non si hanno notizie di danni Lo ha confermato il direttore regionale dei Vigili del fuoco De Angelis. Non vengono segnalati problemi anche da parte della Protezione Civile regionale.

    Scossa avvertita anche a Messina. E' stata avvertita anche a Messina la scossa di terremoto localizzato nel mar Ionio a sud della Calabria, in corrispondenza di Isola Capo Rizzuto, ad una profondità di 65,7 km. Secondo quanto riferito dalla Protezione civile però non si registrano danni a cose o persone nel Messinese.

    Studenti scappati da scuola. "C'è stata paura, tanta paura. Appena è stata avvertita la scossa siamo usciti tutti e ci siamo radunati nel cortile del nostro istituto". Si tengono ancora per mano, "per darsi forza", dicono, due studentesse dell'Istituto professionale per il commercio di Botricello. Il centro, a circa 30 chilometri da Catanzaro, è una delle località più vicine all'epicentro del sisma che ha interessato lo Jonio alle 12.24 di oggi. "La scossa qui - aggiunge un altro ragazzo poco distante anche lui in attesa alla fermata del bus - si è sentita molto bene. Ci hanno fatto evacuare subito". Anche al bar sulla statale 106, arteria che collega Reggio Calabria a Taranto e che taglia in due il paese, unico argomento di discussione è la scossa di terremoto. "Ci ha fatto tremare tutti", dice un anziano signore mentre sorseggia il caffè.

    Tanta paura sulal costa ionica. Tanta paura, soprattutto per la durata della scossa. L'hanno provata in tanti sulla fascia ionica calabrese, per il terremoto registrato in mare al largo di Isola Capo Rizzuto. Molti si sono subito attaccati al telefono per avere notizie dai carabinieri e dai vigili del fuoco. Alcune scuole, a Catanzaro, ma anche a Vibo Valentia, sulla costa opposta a quella della scossa, la tirrenica, hanno fatto uscire dalle aule gli studenti. Dai controlli effettuati dalla Protezione civile regionale, comunque, non sono segnalati danni.

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