Non risponde al giudice l'uxoricida di Monasterace, padre gettò pistola a mare - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Non risponde al giudice l'uxoricida di Monasterace, padre gettò pistola a mare

26 ago 14 Si è avvalso della falcoltà di non rispondere Giuseppe Pilato, l'uomo di 30 anni che la settimana scorsa ha ucciso a Monasterace la moglie, Mary Cirillo, di 31 anni. Pilato è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari di Locri, Andrea Amadei, per l'udienza di convalida dopo l'arresto avvenuto sabato scorso. Al termine dell'udienza il giudice si è riservato di decidere sulla richiesta di convalida dell'arresto avanzata dalla Procura della Repubblica. L'avvocato Giuseppe Gervasi, che difende Pilato insieme alla collega Anna Marziano, al termine dell'udienza ha affermato che "come legali e difensori di Giuseppe Pilato abbiamo deciso, al momento, di non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda e sull' esito dell'interrogatorio. Allo stato siamo in silenzio stampa. In questi giorni sono state scritte e dette molte cose che non corrispondono al vero". Un trafico particolare è emerso durante le indagini. Il padre dell'uxoricida un anno fa ha dichiarato di aver buttato a mare la pistola del figlio dopo l'ennesima lite. La pura che potesse fare ciò che poi ha fatto mosse il genitore e provare di salvare la vita alla giovane sposa. Ma non è bastato. ora il figlio, che si è chiuso in un mutismo assoluto rischia l'ergastolo.