Rapinano padre puntando fucile su figlio, tredicenne sotto choc a Gerocarne

18 ago 14 Per rapinare un autista non hanno esitato a puntare un fucile contro il figlio tredicenne dell'uomo che viaggiava insieme a lui a bordo di un furgone. L'autista è stato costretto così a consegnare alcune migliaia di euro che aveva con sè. È accaduto a Gerocarne, nel vibonese. Il ragazzo, per quanto è accaduto, ha subito uno choc per il quale è stato visitato dai medici. Sul fatto hanno avviato indagini i carabinieri della caserma di Soriano Calabro. La rapina è avvenuta lungo la strada che collega Gerocarne con la frazione Ciano. L'autista contro il quale è stata fatta la rapina lavora per una ditta di distribuzione di generi alimentari che già in passato ha subito altri episodi dello stesso tipo. A compiere la rapina sono state due persone che erano entrambe mascherate con passamontagna e che una volta intascato il denaro si sono allontanate a piedi nella campagna circostante.

"L'odierno, ennesimo episodio di violenza in danno di un minore, questa volta di Gerocarne, a cui è stato puntato un fucile mentre era all'interno di un furgone, è la dimostrazione ulteriore che in Calabria è sempre più difficile tutelare i diritti dei minori, primi tra tutti quelli alla salute ed alla vita". Lo afferma, in una nota, il Garante per l'infanzia della Regione, Marilina Intrieri. "In quest'ultimo anno - aggiunge - sono aumentati eventi esterni di violenza e assassini che hanno coinvolto minori. Diventa, quindi, ancora più urgente diffondere una cultura di protezione dell'infanzia e dell'adolescenza".