NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Ispezione al carcere di Rossano dopo denuncia gravi anomalie, nessun commento

     

    Ispezione al carcere di Rossano dopo denuncia gravi anomalie, nessun commento

    13 ago 14 Si è conclusa l'ispezione mirata disposta dal ministro della Giustizia Andrea Orlando nel carcere di Rossano dopo la denuncia della deputata del Pd Enza Bruno Bossio sulle condizioni dei detenuti. Gli ispettori, secondo quanto si è appreso, sono arrivati già lunedì scorso ed avrebbero terminato il loro lavoro la sera stessa. Dal carcere, intanto, nessun commento, né da parte del direttore Giuseppe Carrà, né dalla polizia penitenziaria, dal momento che in istituto si attende di sapere l'esito dell'ispezione. Nel carcere di Rossano sono attualmente ospitati 260 detenuti, il 70% dei quali sta espiando una pena definitiva, 36 all'ergastolo, con un sovraffollamento, secondo un recente studio di Demoskopika, del 25,2%. Nell'istituto c'è anche una sezione di alta sicurezza dedicata ai terroristi islamici nella quale sono reclusi in 15. Nei giorni scorsi, il Sappe, il sindacato della polizia penitenziaria, ha reso noto che gli agenti avevano sventato un tentativo di evasione di un gruppo di detenuti che stavano allargando le sbarre delle finestre per calarsi con le lenzuola.

    La denuncia. L'ispezione mirata nel carcere di Rossano Calabro(Cosenza) è stata disposta dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando, a seguito della denuncia dell'on. Enza Bruno Bossio riferita alle condizioni detentive riscontrate personalmente dalla parlamentare nell'istituto penitenziario. Il Ministro Orlando attende nei prossimi giorni la comunicazione degli esiti dell'attività ispettiva. Sabato scorso Bruno Bossio si era recata nel carcere calabrese per una visita a sorpresa. Subito dopo aveva scritto al Garante dei detenuti del Lazio per denunciare condizioni di detenzione inumane e degradanti e i tentativi del personale della struttura per impedirgli l'accesso e la visita nelle varie sezioni del carcere, nonostante il proprio status di parlamentare. "Mi sono presentata alla Casa di reclusione di Rossano per svolgere, come mi consente la mia funzione di parlamentare, una ispezione", racconta la stessa deputata sul suo blog. "Volevo verificare, in particolare, la condizione di un detenuto che avevo precedentemente incontrato a Catanzaro", ma la polizia penitenziaria ha tentato "in tutti i modi di non farmi entrare", riferisce Bruno Bossio. "Io - prosegue - mi sono opposta dichiarando il carattere ispettivo della mia visita. Finalmente ho potuto visitare il Reparto di Isolamento, posto al piano terra della struttura penitenziaria che, attualmente, a fronte di una capienza regolamentare di 215 posti, ospita 258 detenuti (43 in esubero), tantissimi dei quali appartenenti al Circuito differenziato dell'Alta Sicurezza (AS3 ed AS2). Gli Agenti stavano provvedendo a chiudere le porte blindate delle celle di tutti i detenuti allocati in Isolamento, lasciando aperta solo quella del detenuto che volevo visitare. Ad un certo momento gli altri ristretti si sono messi ad urlare chiedendo che vedessi in che condizioni erano costretti a vivere. Ho chiesto di aprire le celle, ma gli Agenti mi hanno detto che non avevano le chiavi per cui non sono potuta entrare. In ogni caso ho visto le condizioni illegali che, sinceramente, non pensavo esistessero in un carcere d'Italia. Ho trovato detenuti sostanzialmente nudi, soltanto con gli slip, in delle celle in cui non c'era neanche il letto, quindi seduti per terra, in mezzo ai loro escrementi, al vomito ed ai piatti sporchi". "Uno di loro, italiano, era stato messo lì per aver tentato il suicidio e quindi, assolutamente, non poteva essere tenuto in isolamento". Altri due dicevano "di essere stati pestati dalla Polizia Penitenziaria ed infatti si vedeva che avevano ricevuto delle percosse". La parlamentare annuncia che presenterà un'interrogazione sul caso.

    Garante: denuncia inquietante. "Ho ricevuto proprio in queste ore una dettagliata relazione da parte del deputato del Pd Vincenza Bruno Bossio sulla situazione del carcere di Rossano Calabro. Auspico che il ministro della Giustizia Andrea Orlando verifichi al più presto, come richiesto dal deputato, se siano rispettati i diritti fondamentali delle persone che sono ristrette in quella struttura". Lo afferma in una nota il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. "Quanto denunciato dall'on. Bruno Bossio - ha aggiunto Marroni - è grave ed inquietante e riporta le lancette della storia bruscamente indietro nel tempo, a comportamenti non degni di un Paese democratico. Spetta alle istituzioni fare piena luce sulla vicenda ed accertare eventuali responsabilità partendo da un dato di fatto incontrovertibile: le carcere fanno parte a pieno titolo della nostra società e certamente non sono luoghi franchi, dove è possibile sospendere regole e diritti".

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore