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    Minacce e pedinamenti all'ex fidanzata, un arresto a Serra San Bruno

     

     

    Minacce e pedinamenti all'ex fidanzata, un arresto a Serra San Bruno

    09 set 13 Ha ripetutamente minacciato e pedinato la ex fidanzata. Con questa accusa un uomo di 37 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Serra San Bruno per stalking. L'arresto è stato fatto in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Vibo Valentia. L'indagine è nata dopo la denuncia della donna.

    "A settembre ti devo ammazzare in chiesa, ti devo ammazzare come hanno ammazzato mio cugino, te la devo far pagare". A dirlo, secondo l'accusa, è stato Leonardo Politi, 37 anni, di Serra San Bruno, arrestato stamani dai carabinieri per stalking nei confronti di una sua vicina di casa di cui si era invaghito (e non dell'ex fidanzata come appreso stamani). Minacce proferite dopo avere saputo che la donna aveva fissato la data del suo matrimonio e giunte al culmine di una serie di minacce telefoniche e pedinamenti nel corso dei quali l'uomo avrebbe anche incendiato l'auto della sua vittima. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine e arrestato nel 2004 per il danneggiamento a colpi di arma da fuoco di alcuni distributori, è finito in carcere in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Vibo Gabriella che in appena 24 ore ha accolto la richiesta formulata dal procuratore Mario Spagnuolo. L'uomo, secondo, l'accusa, avrebbe fatto vivere alla donna un perenne stato di terrore, con telefonate minatorie, culminato con l'incendio dell'autovettura. Violenze reiterate e divenute più gravi nel momento in cui è venuto a sapere che la vittima aveva fissato la data del suo matrimonio. A Politi, dopo le denunce della donna, già nei mesi scorsi i carabinieri avevano notificato un provvedimento di arresti domiciliari ma, una volta terminata la misura, l'uomo era tornato alla carica tanto da costringere la donna a lasciare la città e trasferirsi nell'abitazione del compagno, a Soverato. Una nuova recrudescenza degli atti persecutori ed intimidatori l'ha indotta a rivolgersi, vista anche l'imminente data del matrimonio, a rivolgersi ai carabinieri che hanno avviato accertamenti riuscendo, in un tempo brevissimo, ad individuare i gravi indizi di colpevolezza a carico i Politi. L'arresto di Politi è stato eseguito sabato, alla vigilia del matrimonio della donna, celebrato a Serra San Bruno. ''È una storia - ha detto il procuratore di Vibo Valentia Mario Spanuolo - che ci ha molto preoccupato perché sarebbe potuta sfociare nel triste fenomeno del femminicidio. Fortunatamente siamo riusciti ad intervenire per tempo garantendo in tal modo alla signora di poter convolare felicemente a nozze nella giornata di ieri''.

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