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    Fnsi: inaccettabili licenziamnti a Rete Kalabria

     

     

    Fnsi: inaccettabili licenziamnti a Rete Kalabria

    26 nov 13 "E' inaccettabile, e crediamo fuori legge, il licenziamento in tronco dei giornalisti di Rete Kalabria che hanno scioperato per rivendicare il pagamento di otto stipendi arretrati e che hanno rifiutato di azzerare quasi tutto il debito in cambio di una non precisata regolarizzazione delle loro posizioni da parte del nuovo editore, Publiemme srl''. Lo scrive la Federazione Nazionale della Stampa che si schiera a sostegno della ''giusta battaglia dei colleghi e del Sindacato dei giornalisti della Calabria. Il rispetto dei diritti del lavoro e soprattutto, prima ancora, della dignità delle persone che forniscono una leale prestazione per una informazione libera - sottolinea il sindacato dei giornalisti - è condizione primaria di legalità e di giustizia''. La Fnsi, conclude la nota, ''è fiduciosa nella iniziativa del Prefetto di Vibo Valentia che ha convocato un tavolo di confronto per venerdì. La gravità della brutale operazione dell'editore sarà, inoltre, immediatamente segnalata al viceministro delle Comunicazioni, Antonio Catricalà, e all'Agcom''.

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