NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Anziana muore durante una rapina a Soriano Calabro

     

    Anziana muore durante una rapina a Soriano Calabro. Forse soffocata

    Lucia Joppolo23 nov 13 Una donna, Lucia Ioppolo, di 78 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione a Soriano Calabro, nel vibonese. La casa della donna era completamente a soqquadro. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, la donna avrebbe scoperto dei ladri che si erano introdotti nella sua abitazione e sarebbe deceduta a causa di un malore o di una caduta. Sono in corso le indagini per ricostruire l'accaduto. Alcuni vicini hanno notato alcune persone e strani rumori provenire dall'abitazione dell'anziana ed hanno subito allertato i familiari della donna. Quando questi sono arrivati sul posto e sono entrati in casa, hanno trovato la loro congiunta morta e l'abitazione a soqquadro. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno ricostruendo l'accaduto. Si sta verificando anche se sul corpo della donna ci siano segni di violenza.

    Morta durante rapina. Ha avuto un malore quando ha scoperto i ladri nella sua abitazione e subito dopo è caduta a terra ed è morta. E' questa una prima ricostruzione fatta dai Carabinieri sulla morte di Lucia Ioppolo, la donna di 73 anni trovata morta nella sua abitazione a Soriano Calabro, nel vibonese. Sul corpo della donna, secondo quanto è emerso al momento, non ci sono segni di violenza. L'anziana, dopo aver sentito degli strani rumori in casa, ha scoperto i ladri che stavano mettendo a soqquadro la sua abitazione. In quel preciso istante ha avuto un malore ed è morta. I rumori nell'abitazione hanno insospettito alcuni vicini che hanno allertato i familiari dell'anziana donna. Quando i parenti di Lucia Ioppolo sono arrivati in casa hanno trovato il cadavere della loro congiunta e l'abitazione in disordine. Subito dopo sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini. Sarà ora l'autopsia ad accertare le reali cause della morte della donna.

    Forse soffocata. Potrebbe essere stata soffocata dai ladri che si sono introdotti nella sua abitazione Lucia Ioppolo. È quanto è emerso dagli ulteriori accertamenti investigativi condotti dai carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia e da un più approfondito esame esterno del cadavere. É stato accertato, inoltre, che è stata Lucia Ioppolo ad aprire la porta di casa ai ladri, che avrebbero ingannato l'anziana utilizzando uno stratagemma. Dai controlli effettuati successivamente dal medico legale che ha eseguito l'esame esterno del cadavere di Lucia Ioppolo, è emerso che l'anziana presentava segni di compressione ed ecchimosi sul collo, tipici dello strangolamento. Una parola definitiva sulle cause della morte di Lucia Ioppolo potrà venire, comunque, soltanto dall'esito dell'autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia. L'anziana, che era nubile e non aveva figli, viveva sola. Era indigente, viveva di una pensione sociale minima ed in casa non aveva alcun oggetto di valore, né somme di denaro. L'ipotesi che viene fatta, dunque, è che potrebbe essere stata uccisa solo perché avrebbe opposto resistenza ai ladri. Dalla casa della donna, stando a quanto è emerso dai primi accertamenti, non è stato asportato nulla.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore