NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Allagamenti per maltempo in Calabria, si va verso normalità

     

     

    Allagamenti per maltempo in Calabria, si va verso normalità

    20 nov 13 Si va verso la normalizzazione della duplice emergenza che ha creato non pochi disagi all'intera città di Catanzaro: l'ondata di maltempo e lo stop alla raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il sindaco Sergio Abramo, impegnato anche oggi in riunioni e sopralluoghi no stop già dalle prime ore della giornata, ha annunciato in serata due primi risultati. Il primo è la riapertura della discarica di Alli a partire da domattina che consentirà di eliminare i cumuli di spazzatura nell'arco di due-tre giorni. Il secondo è la ripresa dell'impianto idrico di Alli che serve una vasta zona di Catanzaro Lido (Giovino, Casciolino, Barone). I tecnici della Sorical stanno lavorando senza tregua alla riparazione della condotta di alimentazione dell'impianto di Santa Domenica che serve, come è noto, gran parte della città. Probabilmente, la sostituzione della condotta sarà completata solo nella giornata di domani per cui l'impianto potrebbe ricominciare ad erogare l'acqua solo nella notte tra giovedì e venerdì. Intanto, proseguono senza sosta i lavori di pulizia delle caditoie e delle strade nelle zone maggiormente colpite e in particolare in tutta l'area di Santa Maria dove sono all'opera ben tre squadre di operai. Anche oggi, il sindaco Abramo, accompagnato dall'assessore ai lavori pubblici, Vincenzo Belmonte, e dal dirigente del settore Gestione del Territorio, Carolina Ritrovato, ha voluto partecipare personalmente alle operazioni che proseguiranno per tutta la giornata di domani. A testimoniare la gravità delle conseguenze della breve, ma violenta alluvione, è la prima stima dei danni riferita alle sole strade di competenza comunale, che ammontano a più di tre milioni di euro.

    Regione: Governo dichiari stato calamità. La Regione Calabria chiede al Governo di dichiarare lo stato di emergenza ''per gli eventi alluvionali di dissesto idrogeologico che hanno colpito il territorio regionale nei giorni scorsi''. La richiesta è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta del presidente, Giuseppe Scopelliti, e del sottosegretario alla Protezione civile, Giovanni Dima. ''In particolare - ha detto Dima - lo stato di emergenza va dichiarato per l'area della Sibaritide ed i comuni di Corigliano Calabro e Rossano per gli eventi alluvionali del 15 e 16 novembre, mentre lo stesso provvedimento va adottato per le province di Crotone, Catanzaro e per l'area delle Serre per gli eventi del 18 e 19 novembre''. La Giunta ha dato anche mandato al Dipartimento Bilancio di verificare la possibilità di reperire fondi regionali per i primi interventi. La Giunta regionale - informa una nota dell'Ufficio Stampa - si è riunita sotto la presidenza della Vicepresidente, Antonella Stasi, e, in prosieguo, del presidente, Giuseppe Scopelliti, con l'assistenza del Dirigente generale, Francesco Zoccali. Su proposta dell'assessore al Personale, Domenico Tallini, è stato approvato il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi della Giunta ed approvata la nuova struttura organizzativa ed il funzionigramma contenente la mappa generale delle attività. E' stato approvato, inoltre, il nuovo organigramma dell'ente contenente la distribuzione nei Dipartimenti e nelle altre strutture organizzative apicali del personale di ruolo. Con questa delibera la Regione recepisce il ruolo unico dirigenziale che va nell'ottica della semplificazione e dello snellimento delle procedure burocratiche. Sono state approvate, inoltre, su proposta dell'assessore al Bilancio, Giacomo Mancini, una serie di variazioni all'esercizio finanziario 2013 Su proposta dell'assessore alle Attività produttive, Demetrio Arena, è stato deciso di erogare nuove risorse per lo Sportello unico attività produttive (Suap) finalizzate al potenziamento degli sportelli unici comunali ed assicurare agli stessi formazione ed aggiornamento continuo attraverso i coordinamenti provinciali.

    Chiua tratto stradale verso Longobucco. E' stata chiusa provvisoriamente al traffico, per i danni provocati dal maltempo, la strada statale 177 Silana di Rossano nel tratto tra Cosenza e Longobucco. Lo comunica l'Anas in una nota. ''Il provvedimento si è reso necessario - prosegue l'Anas - per consentire l'esecuzione di interventi di ripristino del piano viabile a seguito del maltempo. Il traffico viene deviato in entrambe le direzioni sulla viabilità provinciale''. ''Sul posto - conclude la nota - sono presenti le squadre dell'Anas per per la gestione della viabilità''.

    In provincia Catanzaro danni per 20 mln. Sono quantificati in oltre 20 milioni di euro, secondo una prima stima, i danni subiti nel territorio provinciale di Catanzaro causati dal violento nubifragio di ieri. Lo rende noto la Provincia di Catanzaro. Il commissario straordinario dell'Ente, Wanda Ferro, ha già notificato la delibera con cui è stato richiesto di stato di calamità alla Regione Calabria, alla Protezione Civile ed al Governo centrale. Gli ingenti danni quantificati sono riferiti, in particolare, alla viabilità e allo stato dei fiumi.

    Provincia Crotone chiede stato calamità: "Nella giornata di oggi l'Amministrazione provinciale di Crotone chiederà la dichiarazione dello stato di calamità in relazione alla pesante ondata di maltempo che ieri ha interessato il crotonese e che ha causato danni e disagi". Lo dichiara il presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo. "Quella di ieri - aggiunge - è stata una giornata pesantissima per le popolazioni del nostro territorio. Davvero ingenti i danni alle infrastrutture viarie in diversi comuni, alle attività produttive ed al comparto agricolo. Non essendo possibile fronteggiare con risorse ordinarie, che peraltro da troppo tempo non vengono trasferite, gli ingentissimi danni provocati da esondazioni, allagamenti, smottamenti, chiediamo al Governo un intervento immediato. Intendo ringraziare la Prefettura, tutte le forze dell'ordine, i vigili del fuoco, i dipendenti dei settori Viabilità e Protezione civile della Provincia, i dipendenti dei Comuni del crotonese, l'Anas e la Protezione civile della Regione Calabria che ieri sinergicamente hanno seguito l'evolversi della situazione, coordinando e predisponendo i numerosissimi interventi". "Un grazie di cuore - conclude Zurlo - anche a chi volontariamente, e non risparmiandosi, ha messo a disposizione una serie di mezzi per effettuare i salvataggi e ad un abitante di Verzino che è intervenuto prontamente, traendo in salvo un proprio concittadino".

    Rom bloccano strada a Catanzaro: siamo abbandonati. Alcuni cittadini di etnia rom hanno bloccato stamani, per protesta, il transito a Catanzaro in nei pressi del loro accampamento. I manifestanti lamentano la mancanza di interventi dopo i danni subiti dal loro campo a seguito del nubifragio abbattutosi ieri sul capoluogo e sollecitano interventi. Il blocco sta creando disagi agli automobilisti anche per i danni riportati da diverse arterie cittadine parallele a seguito alla forte pioggia di ieri. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani.

    Ferro "Un disastro annunciato". "E' un disastro ampiamente annunciato". Lo ha detto il commissario della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, circa i danni provocati dal violento nubifragio di ieri in Calabria. "Fin dal 2009, attraverso il Comip - ha aggiunto - segnalammo al Governo nazionale e alla Regione le situazioni di maggiori criticità, ma le nostre richieste sono finite nel vuoto, visto che da oltre un anno aspettiamo i trasferimenti ordinari da parte dello Stato, mentre la Regione non può trasferire risorse a causa dei vincoli del Patto di stabilità. Con le sole casse dall'ente Provincia, che tra l'altro dallo scorso gennaio non è messo in condizione di approvare il bilancio, non possiamo fare altro che gli interventi più urgenti per la rimozione dei detriti. Insomma, una spolverata, rispetto ad un territorio colpito da numerosi allagamenti, frane, smottamenti ed esondazioni". "Alcune strade - ha proseguito Ferro - sono state letteralmente spazzate via dall'alluvione. Servono risorse ingenti per ripristinare la viabilità e togliere alcune comunità dall'isolamento. In queste ore sono in continuo contatto con tantissimi sindaci, ma senza l'immediato trasferimento delle risorse necessarie non possiamo eseguire gli interventi a salvaguardia della sicurezza dei cittadini e il ripristino della viabilità nelle zone più colpite. Se fossero state trasferite le risorse richieste, dall'alluvione del 2008 a oggi ci sarebbe stata la possibilità di realizzare interventi di prevenzione, già programmati, per la messa in sicurezza del territorio, ed in particolare dei fiumi, la cui manutenzione è una funzione delegata dalla Regione dal 2006, senza il corrispondente trasferimento di risorse umane, economiche e strumentali. Ancora una volta, alla quattordicesima alluvione, ci troviamo ad affrontare un disastro di enormi proporzioni, con una necessità di risorse moltiplicate rispetto a quelle con cui avremmo potuto realizzare gli interventi di prevenzione del dissesto idrogeologico". Tutti i corsi d'acqua, è detto in una nota della Provincia, necessitano di urgenti interventi di sistemazione, così come la rete stradale provinciale è stata fortemente danneggiata in tutti i Comuni del Catanzarese e della fascia Ionica. Molti centri montani sono praticamente isolati, e i cittadini sono costretti a percorrere tragitti molto più lunghi. Le situazioni viarie più critiche riguardano la strada provinciale 25 "Ianò-bivio Arsanise", letteralmente cancellata dall'alluvione, e la strada provinciale 34/2 "Gagliano-Gimigliano". In quest'ultima arteria, la Provincia è già intervenuta per rimuovere i detriti, ma non sarà possibile riaprire la strada al traffico finché non saranno ultimate le indagini tecniche di tipo geologico che consentiranno di incanalare le acque, per evitare il verificarsi di situazioni di pericolo. Per non lasciare nel totale isolamento la comunità di Gimigliano si sta ripulendo il percorso alternativo per Tiriolo.

    Galati "Servono azioni urgenti per i danni". "Il violento nubifragio che si è abbattuto nella Provincia di Catanzaro, in maniera particolare nella zona del basso Jonio, e nella Provincia di Crotone necessita azioni urgenti per porre rimedio ai numerosi danni che si sono verificati". Lo afferma in una nota il deputato di Forza Italia, Giuseppe Galati. "Si tratta - aggiunge - di eventi eccezionali che rendono necessario, come ha sottolineato il Commissario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, un intervento immediato del Governo per il riconoscimento dello Stato di calamità naturale. A tal proposito mi farò carico, nell'immediato, di presentare una interrogazione parlamentare. Sono particolarmente vicino alle popolazioni colpite, al sindaco di Catanzaro Sergio Abramo ed ai sindaci degli altri comuni del catanzarese e del crotonese coinvolti dalla calamità, i quali si trovano costretti a fronteggiare una vera e propria emergenza. Numerosi, infatti, sono i danni arrecati al territorio ed alle comunità locali messi in ginocchio con danni seri alla viabilità e pericoli per la sicurezza dei cittadini". "Inoltre - conclude Galati - occorre uno sforzo maggiore nell'affrontare il problema relativo al dissesto idrogeologico del territorio calabrese; investire ulteriormente in tale comparto è una priorità ineludibile allo scopo di avere a disposizione maggiori risorse per rendere più efficaci gli interventi a tutela del territorio e della popolazione. La sicurezza dei cittadini è una esigenza che non può essere sacrificata a nessun altra causa"

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore