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Reggio Calabria: raggiunto accordo lavoratori ex Gdm

13 nov 13 Si è conclusa positivamente nella mattinata odierna la vertenza dei lavoratori ex Gdm. Nel corso di un incontro promosso dal Prefetto di Reggio Calabria, Vittorio Piscitelli, si è giunti, infatti, alla sottoscrizione di un accordo tra le parti che ha garantito la salvaguardia dei livelli occupazionali. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali di categoria Cgil, Cisl, Uil e Ugl l'imprenditore catanzarese Floriano Noto per il gruppo Az-Auchan, e il Commissario straordinario per la liquidazione della Gdm, Marcello Parrinello. Il tavolo è stato convocato al fine di definire, con le integrazioni richieste dai sindacati, l'ipotesi di accordo già delineata nella riunione dello scorso 7 novembre. L'Azienda, è detto in un comunicato della Prefettura di Reggio, si è resa disponibile ad accogliere le seguenti proposte dei sindacati: ampliare l'applicazione di contratti part time, al fine di assumere il maggior numero di lavoratori - circa 189 unità su un totale di 225 - sotto le varie forme contrattuali previste dalla legge; assumere i 2/3 dei lavoratori secondo graduatorie redatte in base a criteri concordati con le organizzazioni sindacali in cui verranno ricompresi, con mansioni diverse, i lavoratori di terzo livello, mentre 1/3 sarà selezionato in base ad una valutazione effettuata dalla parte datoriale, attingendo anche fra i lavoratori non inseriti, in ragione del profilo professionale posseduto ,nelle predette graduatorie; procedere, nei successivi 18 mesi dall'apertura, a nuove assunzioni in caso di trend positivo, attingendo prioritariamente a personale dei 4 punti vendita acquistati dall'azienda; assumere con contratto di lavoro accessorio, per fare fronte a esigenze contingenti quali ad esempio l'apertura, personale ex Gdm dando priorità ai lavoratori dei 4 punti vendita. Tali assunzioni, tuttavia, non verranno computate sul numero complessivo delle 189 unità lavorative che saranno assunte. L'accordo è stato sottoscritto dall'azienda,dalla Cisl, dalla Uil, oltre che dal Prefetto e dal commissario straordinario, conclude la nota, con grande soddisfazione dei presenti. La Cgil e l'Ugl, invece, si sono riservate di sottoporre ai lavoratori il contenuto dell'accordo e di firmarlo solo se riceveranno il mandato dagli stessi lavoratori.