A scuola di legalità economica con la Finanza a Vibo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A scuola di legalità economica con la Finanza a Vibo

25 mar 13 Il 22 marzo, si è svolto un incontro/conferenza, presso la caserma “G. Vizzari” di Vibo Marina (VV), sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, con una rappresentanza di studenti dell’I.P.S.S.A.R.A. (Istituto Statale Professionale per i Servizi Alberghieri, per la Ristorazione e per l’Agricoltura) “Enrico Gagliardi di Vibo Valentia. Gli studenti sono stati introdotti all’incontro dal Comandante Provinciale ed hanno ricevuto un saluto dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale alla sede, per l’Ufficio Scolastico Regionale, dalla D.ssa Franca Falduto, Responsabile Regionale Consulte Provinciali Studentesche e dal Presidente dell’ANFI (Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia) Cav. Matteo Cannizzaro. I temi trattati dal relatore sono stati quelli consueti già sviluppati nel corso delle altre conferenze tenutesi di recente nelle scuole vibonesi di ogni ordine e grado, arricchite dalle ultime novità e sviluppate nell’ambito del Progetto di Educazione alla Legalità Economica. Tale iniziativa, assunta a livello centrale tra il Comando Generale della Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca -MIUR-, è stata finalizzata a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della Scuola Primaria e Secondaria, in cui, non è stata solo rappresentata l’attività del Corpo a contrasto degli illeciti fiscali, nelle falsificazioni, contraffazioni e violazioni dei diritti d’autore nonché nell’uso e spaccio di sostanza stupefacenti, ma si è voluto porre l’accento e “seminare” la consapevolezza del valore della “legalità economica” e la diretta connessione all’esercizio di una cittadinanza attiva e responsabile, quale fondamentale momento di passaggio per una crescita collettiva più giusta. Nell’occasione quindi non sono stati i Finanzieri a visitare la Scuola, ma gli studenti a recarsi direttamente presso una struttura militare presidio di legalità che, accompagnati da due loro docenti i Proff. Giuseppina Davoli e Saverio Masseria, hanno dimostrato, nei momenti dedicati al confronto, un livello di attenzione non comune. Molto proficuo si è rivelato l’utilizzo di metodologie d’interazione multimediali e la proiezione di filmati che hanno stimolato il confronto. La comunicazione è stata tutt’altro che cattedratica, ma di tipo “circolare”, adeguata all’età degli studenti ed informata a criteri di interattività; è stato un autentico momento di scambio e crescita reciproca tra le parti in azione. L’interazione non è stata monopolizzata dal relatore principale, ma gli studenti hanno potuto confrontarsi anche con i Finanzieri delle principali componenti specialistiche del Corpo “aeronavale”: elicotterista, sommozzatore e componente di equipaggio di un’unità navale. Il progetto è abbinato ad un concorso nazionale, denominato “Insieme per la legalità”, che vuol sensibilizzare i giovani, attraverso una libera e creativa rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica, sulle tematiche trattate. Il bando relativo al concorso, la cui scadenza per la presentazione dei lavori è stata fissata al 30 aprile 2013, è disponibile sui rispettivi siti internet istituzionali: www.istruzione.it e www.gdf.gov.it