Intimidazione assessore Provincia Crotone, incendiata l'auto

23 mar 13 L'automobile dell'assessore al Turismo della Provincia di Crotone, Gianluca Bruno, è stata incendiata la scorsa notte da sconosciuti a Isola Capo Rizzuto. La vettura, una Bmw, era parcheggiata nei pressi dell'abitazione di Bruno quando è stata data alle fiamme. L'incendio è stato spento dai vigili del fuoco. Sull'episodio indagano i carabinieri. Il presidente della Provincia, Stano Zurlo, ha affermato che "ancora una volta un rappresentante istituzionale è oggetto di particolari attenzioni. Ciò avviene in prossimità delle elezioni amministrative che nel prossimo mese di maggio interesseranno il Comune di Isola Capo Rizzuto". Zurlo, condannando fermamente il gesto, si è detto certo che forze dell'ordine e magistratura faranno piena luce sull'accaduto. "All'assessore Bruno - ha concluso - rivolgo l'invito a continuare, con maggiore determinazione, nella sua attività politico-istituzionale, sempre incentrata alla crescita ed al riscatto del nostro territorio". I componenti della Giunta provinciale, in una nota, hanno espresso solidarietà a Gianluca Bruno. "L'incendio dell'auto sotto casa in piena notte - hanno dichiarato gli assessori - è un atto di estrema gravità".

Gli assessori provinciali di Crotone sono vicini al collega di Giunta Gianluca Bruno. “L’incendio dell’auto sotto casa in piena notte –dichiarano gli assessori- è un atto di estrema gravità che colpisce l’assessore, l’amico, ed una intera comunità, quella di Isola di Capo Rizzuto. Da parte nostra la massima vicinanza a Gianluca Bruno che da sempre, con convinzione ed amore per il territorio, porta avanti un’importante attività politico-istituzionale. Siamo certi-proseguono gli assessori provinciali di Crotone- che non saranno atti del genere, a rallentare il suo impegno. Un impegno costante che è sempre stato caratterizzato da una grande passione per il crotonese e soprattutto per Isola di Capo Rizzuto, un’importante realtà con tante conflittualità e difficoltà ma anche con mille potenzialità. Gianluca -concludono gli assessori- noi siamo al tuo fianco”.

"L'atto intimidatorio subito dall'assessore provinciale Gianluca Bruno è un fatto gravissimo e preoccupante, nei confronti di un amministratore impegnato per la crescita del proprio territorio che qualcuno vorrebbe condizionare". Lo afferma - informa una nota dell'ufficio stampa della Giunta - il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti. "Nel ribadire il sostegno delle Istituzioni - prosegue - intendo esprimere all'assessore Bruno la mia solidarietà, con la certezza che proseguirà nel suo impegno politico con ancora più determinazione di prima".

"All'assessore provinciale di Crotone Gianluca Bruno, esprimo la mia vicinanza e solidarietà per il vile atto subito la scorsa notte". Lo afferma la vicepresidente della Regione Antonella Stasi in una dichiarazione. "Un deprecabile gesto - ha aggiunto - da condannare fermamente e sul quale auspico che venga fatta al più presto chiarezza. Episodi del genere che colpiscono ancora una volta un rappresentante delle istituzioni, non devono farci indietreggiare nel cammino di pieno riscatto della nostra terra. Sono consapevole che le forze sane della nostra comunità sapranno stargli accanto, dimostrando la una forte maturità nel contrastare questi tristi fenomeni". Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale del Pdl Salvatore Pacenza che ha espresso solidarietà e vicinanza personale, "unitamente al proprio sdegno, all'assessore Bruno, vittima di un gesto vile e preoccupante". "Benché siano in corso le indagini per verificare le origini dell'incendio - ha sostenuto - e, certamente, le forze dell'ordine in tempi rapidi faranno chiarezza su quanto avvenuto, è difficile non ipotizzare un inquietante episodio a sfondo intimidatorio. Qualora gli inquirenti e le istituzioni demandate al controllo della legalità dovessero confermare la natura inqualificabile di un simile atto, ci troveremmo di fronte all'ennesima azione codarda ai danni di un amministratore pubblico compiuta nel nostro territorio, preda di una escalation di violenza montante nei confronti della quale occorre che tutti, le istituzioni, gli organi di polizia, soprattutto i cittadini, facciano la propria parte ed assumano atteggiamenti di distacco netti, incontrovertibili, affinché si possa continuare a preservare la civile convivenza ed il progresso dei nostri territori". "All'assessore Bruno - conclude Pacenza - desidero rivolgere il mio più sincero ed incondizionato messaggio di vicinanza, e se quanto da lui subito la scorsa notte fosse dimostrato essere di natura dolosa, non esiti ad andare avanti: resistere alle intimidazioni è condizione essenziale per proseguire nella rinascita socio-culturale delle nostre comunità".