Minacce a magistrati DDA Reggio, reazioni

20 mar 13 "Nessuna intimidazione mafiosa potrà fermare il processo di cambiamento ed emancipazione in atto in Calabria e nell'intero Mezzogiorno. Ai magistrati antimafia, Giuseppe Lombardo, Antonio De Bernardo e a Francesco Mollace che hanno ricevuto negli ultimi giorni minacce di stampo mafioso va tutta la solidarietà mia personale e di Roma Capitale". Lo afferma Domenico Naccari, delegato del sindaco di Roma, Gianni Alemanno. "A questi uomini coraggiosi - prosegue Naccari - impegnati nella difficile affermazione della legalità in terre di periferie come la Calabria, rivolgo l'invito a proseguire con più determinazione l'opera di 'pulizia sociale' che stanno svolgendo in condizioni precarie e non ottimali del sistema giudiziario italiano. Un impegno faticoso e rischioso finalizzato a restituire ai calabresi una terra libera dalla 'ndrangheta che possa un giorno ritornare a sognare e realizzare grandi progetti di sviluppo''

"Ai magistrati Antonio De Bernardo e Francesco Mollace, nei confronti dei quali quest'oggi é arrivato un gesto intimidatorio, va tutta la mia solidarietà, unitamente alla mia indignazione per il reiterarsi di questi atti d'una criminalità che non ci sta ad essere giudicata attraverso le leggi dello Stato". Lo afferma, in una nota, l'ex presidente della Regione, Agazio Loiero.

"Il vile atto di intimidazione di cui sono stati destinatari il sostituto Procuratore generale presso la Corte d'appello, Francesco Mollace, ed il sostituto procuratore distrettuale, Antonio De Bernardo, rappresenta l'ennesima conferma della grave condizione in cui versa l'ordine pubblico in Calabria". Lo afferma, in una nota, il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. "Le istituzioni democratiche - aggiunge - sono chiamate ad una prova impegnativa per costruire una risposta efficace ed unitaria nella lotta alla criminalità. Ai due magistrati impegnati quotidianamente nell'importante quanto delicato lavoro per l'affermazione della legalità esprimo la mia piena solidarietà ed il più convinto sostegno istituzionale nella comune lotta contro chi impedisce lo sviluppo e la crescita civile, sociale e democratica della nostra regione".