Riferimenti "Affiancare PM delal DDA minacciato" - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Riferimenti "Affiancare PM delal DDA minacciato"

18 mar 13 Il Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, è scritto in una nota, "sottopone al nuovo procuratore di Reggio Calabria Cafiero de Raho, la delicata e preoccupante situazione in cui versa il pm della Dda reggina Giuseppe Lombardo, destinatario di minacce ed atti intimidatori ripetuti, tendenti a fermare alcune importanti indagini da lui avviate". "Il Coordinamento - prosegue la nota - denuncia il grosso rischio di isolamento cui Lombardo è esposto e chiede al nuovo procuratore di affiancarlo nella strada intrapresa affinché si faccia piena luce sull'aria grigia e la fitta rete di poteri occulti che muovono le fila della 'ndrangheta calabrese. Il Coordinamento confida nella nota serieta' del dottor Cafiero De Raho e nella sua intransigenza, avanzando il dubbio che molto probabilmente le minacce a Lombardo possano provenire da quei colletti bianchi di cui sempre più la 'ndrangheta si serve e rileva come la magistratura non sempre sia riuscita a risolvere il problema, proprio perche' essa stessa è talvolta nel problema. Il Coordinamento sottolinea, ancora, di temere l'eventualità che queste minacce possano servire come pretesto per eventuali motivi di sicurezza tendenti ad allontanare Lombardo dal suo posto e togliergli così la titolarità delle indagini". "L'esempio di Giovanni Falcone, del corvo e dei tradimenti subiti nel suo stesso ambiente che portarono al suo isolamento - conclude la nota - deve insegnarci qualcosa - ha sostenuto la presidente di Riferimenti Adriana Musella - evitiamo che la Storia possa ripetersi. Stato e mafia hanno in questo Paese identità non bene definite che, a volte, purtroppo, tendono a confondersi".