In calo contratti apprendistato, Calabria la meno negativa - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

In calo contratti apprendistato, Calabria la meno negativa

08 mar 13 E' calata nel 2011 in Calabria l'occupazione derivante da contratti di apprendistato, ma la flessione risulta tra le più basse riscontrate nel Mezzogiorno ed inferiore alla media nazionale. E' quanto emerge dal XIII rapporto di monitoraggio sull'apprendistato realizzato dall'Isfol per il Ministero del Lavoro, in collaborazione con l'Inps. Secondo lo studio, nel 2011 i rapporti di lavoro in apprendistato per attività svolte in Calabria sono stati 7.222, in calo del 5,8% rispetto all'anno precedente (nel 2010 erano stati 7.670) e del 5,3% rispetto al 2009 (erano stati 8.099) ma con una contrazione più bassa rispetto alla media nazionale (-6,9%) e delle altre regioni del Sud (-9,1). Analizzando il numero medio dei rapporti di lavoro in apprendistato per area geografica con riferimento al luogo di versamento dei contributi da parte dell'azienda, il rapporto evidenzia come il dato calabrese (-4,5% rispetto al 2010) sia tra i meno negativi dietro a quelli di Valle d'Aosta (-0,1%), della Provincia Autonoma di Bolzano (-2,8%), della Liguria (-3,5%) e dell'Emilia Romagna (-4,3%) mentre altre regioni del Sud si piazzano agli ultimi posti, ad esempio la Sardegna (-16,9%), il Molise (-15,9%), ma anche Puglia (-11,5%) e Basilicata (-11,9%). Secondo lo studio, nel 2011 l'incidenza dei dipendenti di aziende artigiane sul totale è stata del 31,7% (2.288). Le risorse impegnate dalla Regione Calabria per questa tipologia di contratti sono state pari nel 2011 a 2.400.000 euro.