Minacce a Sindaco Castrovillari, reazioni

23 mag 13 Il vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Nunzio Galantino, esprime "solidarietà e vicinanza alle vittime e condanna gli atti intimidatori di cui, in questi giorni, sono stati oggetto alcuni imprenditori castrovillaresi e, da ultimo, il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito. Sebbene impegnato a Roma ai lavori della Conferenza episcopale italiana, il pastore della chiesa cassanese - è scritto in una nota - ha manifestato pubblicamente solidarietà e vicinanza al primo cittadino castrovillarese, incitandolo a non demordere né a scoraggiarsi, e a quanti, nello svolgimento della propria attività lavorativa, hanno ricevuto minacce volte a fiaccarne la resistenza perché arretrassero sul fronte del rispetto delle regole, delle leggi, della democrazia". Mons. Galantino rivolge "pensieri e parole di affetto e di invito alla speranza", ribadendo "il sostegno pieno e incondizionato della Chiesa particolare di Cassano a favore dell'impegno concreto per l'affermazione della legalità, per la vita e contro ogni forma di violenza".

Il sindaco di Cassano, Gianni Papasso, in una nota, manifesta "vicinanza e solidarietà" al primo cittadino di Castrovillari Domenico Lo Polito. "Episodi vili e criminosi come quello consumato ai danni del sindaco lo Polito - afferma Papasso - rappresentano un attentato alla democrazia e alla legalità. Tuttavia, operando con il coraggio dei giusti, non bisogna arrendersi, ma elevare ancora più alto il muro della legalità, per arginare e combattere il malaffare, gli interessi illeciti e la criminalità organizzata, che spesso usando la diplomazia prima della forza irrazionale, cerca di penetrare nelle istituzioni per condizionarle e governarle per i propri fini. I sindaci, oggi più di ieri, rappresentano il front - office di tutte le situazioni che si muovono sul territorio. Sono i rappresentanti istituzionali di prossimità e questo li espone e spesso li lascia soli in trincea ad ascoltare le tante istanze della gente. La risposta all'ignobile episodio delinquenziale di cui è stato vittima il sindaco Lo Polito non può che essere la continuità nel percorso intrapreso a servizio del bene comune".

"La Cgil comprensoriale Pollino - Sibaritide - Tirreno, alla luce delle ultime azioni intimidatorie verificatesi nella città di Castrovillari, chiede la convocazione di un apposito comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica da tenersi nella città del Pollino". E' quanto afferma, in una nota, il segretario comprensoriale della Cgil, Angelo Sposato. "Le reiterate azioni intimidatorie delle ultime settimane - prosegue Sposato - a danno dei mezzi dell'amministrazione comunale, che hanno coinvolto anche le civili abitazioni, gli spari contro i locali di alcuni operatori economici e commerciali della città, le intimidazioni alla giunta comunale e al Sindaco, ai quali va la nostra solidarietà e vicinanza, devono trovare immediata risposta e reazione nella società civile, nelle forze politiche e sociali e in tutte le associazioni, a partire dalla partecipazione numerosa al prossimo consiglio comunale, già convocato per domenica mattina. La Cgil Pollino Sibaritide Tirreno ha già garantito la più convinta partecipazione. Le azioni perpetrate dalla criminalità sono da intendersi come un atto ostile a tutto il territorio e vanno immediatamente respinte e isolate".

"Leggere dai media della lettera anonima inviata a te in qualità di amministratore della città mi colpisce profondamente. L'azione politica è talvolta una battaglia dura ma che deve essere portata avanti con lealtà ed alla luce del sole, guardando negli occhi i propri interlocutori. E' questo lo spirito che deve guidare chi decide di mettersi in gioco per il governo della città". Lo afferma Anna De Gaio, consigliere comunale del Pdl di Castrovillari."Proprio per questi motivi - prosegue De Gaio - non posso che esprimere la massima solidarietà alla tua persona alla tua famiglia ed all'istituzione che rappresenti. L'anonimato e l'intimidazione deve essere respinto dalla nostra collettività, poiché rappresenta un regresso non solo della politica ma dell'intera civiltà, che ha sempre contraddistinto la nostra Castrovillari".