Scoperto dai CC a Cosenza un'arsenale dei clan e 5 kg di hashish: un arresto

21 mag 13 Potrebbe essere addirittura l'arsenale che i clan cosentini utilizzavano per compiere i loro delitti quello trovato dopo attente indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza. In manette è finito un giovane di 21 anni, Antonio Illuminato (nella foto), appartenente ad una cooperativa sociale, custode di questa vera e propria santabarbara. Il giovane, che i carabinieri definiscono soggetto di spicco molto pericoloso, è ritenuto organico della cosca Lanzino. Le armi, cinque pistole tra cui una 357 magnum,un kalashnikov con silenziatore, un fucile e 500 proiettili, erano ben custodite ed oleate, pronte all'uso. Tutte, tranne il kalashinikov (arma da guerra), sono dotate, tra l'altro, di numero di serie. Cosa che permetterà alle indagini di appurarne la provenienza. Insieme alle armi i militari hanno rivenuto circa 5000 euro di denaro contante e 5 kg di hashsih in panetti. Oltre alla droga i militari hanno trovato un minilaboratorio per preparare la cocaina. Infatti è stato rinvenuto un minifrullatore con cui la polvere bianca veniva miscelata con l'ammanite prima di essere confezionata. Insieme al frullatore una serie di bilancini di precisione, tutti sporchi ed intrisi di cocaina ed una grossa pressa per confezionare i panetti di hashish. Numerosi i documenti rinvenuti che ora sono al vaglio dei carabinieri ed un personal computer. La perquisizione è stata una sorta di ricerca in scatole cinesi. Nell'abitazione del giovane infatti, i carabinieri non avevano trovato nulla. Dopo diversi appostamenti, pedinamenti e accurate indagini, che convergevano sul ventunenne, i militari però erano sicuri di trovare le armi. E' così è stato perchè successivamente sono stati perquisiti altri locali sulla fine di via Panebianco nei pressi del grattacielo dove è stato arresttato Lanzino e su viale Magna Grecia. In ogni locale, di pertinenza all'Illuminato, i militari hanno trovato il kalashnikov con silenziatore, un fucile a doppia canna, una pistola calibro 7,65 Beretta, una pistola calibro 6,35, una Smith e Wesson calibro 357 magnum, una Smith e Wesson calibro 38 speciale, una pistola Browning 7,65. Nessun arma aveva la matricola abrasa per cui sarà facile arrivare ai proprietari. Tutte le armi pronte all'impiego tranne il mitra che aveva il serbatoio vuoto. Tutte le pistole erano cariche e con il colpo in canna. . Le armi saranno sottoposte ad accertamenti balistici.

Il particolare del kakashnikov col silenziaore

La droga e il frullatore della cocaina con i bilancini

la pressa