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    Acquisti con assegni falsi, 12 arresti nella locride

     

     

    Acquisti con assegni falsi, 12 arresti nella locride

    02 mag 13 Dodici persone, presunte appartenenti ad un'organizzazione che attuava truffe acquistando vari prodotti con assegni falsi, sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica. La truffa, messa in atto tra il 2010 ed il 2012, ammonta a circa due milioni di euro. I militari hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare per associazione per delinquere finalizzata alla truffa emesse su richiesta della Procura della Repubblica di Locri.

    Gli arrestati. Queste le persone arrestate dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica nell'ambito dell'operazione contro la banda accusata di una serie di truffe in tutta Italia per avere effettuato acquisti con assegni falsi o contraffatti: Arturo Mittica, di 46 anni, già detenuto per altra causa; Salvatore Amelio (29); Benedetto Bevilacqua (42); tre persone omonime, Cosimo Bevilacqua, di 50, 45 e 28 anni; Massimo Bevilacqua (39); Maurizio Bevilacqua (29); Mimmo Bevilacqua (32); Rocco Coluccio (38); Egidio Cardone (64) e Roberto La Monica (46). Altre quattro persone, coinvolte nella stessa operazione, risultano, al momento, irreperibili.

    103 casi in tutta italia. Sono in tutto 103 e sono accaduti in tutta Italia gli episodi di truffa che sarebbe stati commessi dall'organizzazione criminale sgominata dai carabinieri della Compagnia di Roccella Jonica con l'arresto 12 persone. Oltre agli assegni con cui si effettuavano i pagamenti, venivano contraffatti i documenti d'identità degli acquirenti ed altri atti. Nell'abitazione di uno degli indagati i carabinieri hanno sequestrato un computer portatile contenente i file con la documentazione contraffatta: carte d'identità, contrassegni assicurativi, assegni bancari, timbri di Comuni, certificati anagrafici ed estratti del casellario giudiziale. L'inchiesta nell'ambito della quale i carabinieri hanno condotto le indagini è stata diretta dal Procuratore della Repubblica di Locri, Luigi D'Alessio, e dal sostituto Rosanna Sgueglia. A capo dell'organizzazione ci sarebbe stato Arturo Mittica, di 46 anni, di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria), l' unico degli arrestati per il quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere. Per le altre persone coinvolte nell' operazione sono stati disposti gli arresti domiciliari. Il procuratore D'Alessio, incontrando i giornalisti, ha sottolineato "l'importanza dell'operazione grazie alla quale è stato possibile sgominare un'organizzazione che commetteva truffe in tutto il territorio nazionale. Per arrivare a questo risultato - ha detto D'Alessio - i carabinieri hanno lavorato per quasi due anni. Si tratta di una delle poche operazioni per la quale non sono state necessarie intercettazioni telefoniche o ambientali".

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