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    Senatore Aiello indagato per ndrangheta, commenti e reazioni

     

     

    Senatore Aiello indagato per ndrangheta, commenti e reazioni

    30 lug 13 ''Piena solidarietà a Piero Aiello, rappresentante politico di riferimento per la nostra regione nel quadro nazionale oltre che uomo onesto e trasparente, sempre impegnato a favore della Calabria''. Lo afferma il consigliere regionale Gabriella Albano circa gli esiti dell'Operazione ''Perseo'' condotta dalla Dda di Catanzaro. ''L'operazione - aggiunge - che ha consentito alle forze dell'ordine di fare luce sui loschi giochi di potere in atto in Calabria per mano della 'ndrangheta locale ha fatto gioire quanti come me auspicano un futuro migliore per questa regione, un sentimento subito mitigato se non completamente svilito dalla notizia del coinvolgimento del senatore Aiello, tirato in ballo ad arte da pentiti peraltro autori di versioni contraddittorie''. ''Sono certa - conclude Albano - che la magistratura saprà chiarire ogni dubbio restituendo dignità al lavoro di chi si è sempre speso per il territorio''.

    ''Dalla lettura dell'ordinanza del Gip nell'operazione Perseo, emergono certamente dei fatti inquietanti, quanto gravi a carico di molti degli indagati''. Lo afferma Antonello Talerico, Avvocato presso il Foro di Catanzaro. ''Vi sono, però, posizioni processuali - aggiunge - che già ad un primo vaglio da parte del Gip sono state sicuramente ridimensionate rispetto alle stesse dichiarazioni rilasciate dagli inquirenti. Del resto il pronunciamento del Tribunale - sia pur nella fase delle indagini preliminari - è stato nel senso di non ravvisare financo la sussistenza degli indizi di colpevolezza per taluni degli indagati. Così come è avvenuto per il Senatore Piero Aiello, il quale certamente dopo i giusti approfondimenti della magistratura, potrà dimostrare la sua estraneità rispetto alle ipotesi accusatorie, poiché conoscendo il suo modo di fare politica e la componente del suo stesso entourage tecnico ed elettorale, non credo che possa essere sceso a compromessi con la zona grigia. Proprio per queste ragioni, auspico che la magistratura possa fare chiarezza al più presto e, ciò nell'interesse di tutti noi, poiché Piero Aiello ha rappresentato - e rappresenta - un modello produttivo e nuovo di fare politica, quella pulita e trasparente e nella quale io personalmente faccio affidamento e ripongo molte aspettative''.

    ''No, non riesco ad immaginare Piero Aiello operare in 'quei contesti'''. Lo afferma Nico Bosco, Neurologo Presidio Ospedaliero "San Giovanni di Dio" di Crotone. ''Posso invece testimoniare - aggiunge - di averlo visto sempre misurarsi con i problemi che attanagliano la nostra realtà con l'onestà e la capacità di comprendere gli altri, qualità che gli sono sempre state peculiari nel suo brillante percorso politico. Recentemente l'ho visto confrontarsi, con vera attenzione anche con i piccoli problemi scolastici e le idee della scuola di mio figlio (5^elementare). No, non riesco proprio ad immaginarlo con "quegli interlocutori". Del resto, e la sua storia politica lo testimonia, nelle sue battaglie è sempre stato affiancato da giovani, a cui ha dato voce, spazio e fiducia nelle loro potenzialità, con il nobile intento di mirare alla formazione di una nuova classe dirigente. Questo è il mio amico Piero, l'uomo che, sono certo, uscirà a testa alta da questa vicenda e, sempre a testa alta, continuerà il suo percorso''.

    ''Alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi, non posso esimermi dal manifestare piena solidarietà all' amico Piero Aiello che - così come migliaia di altri miei conterranei - ho delegato a rappresentare me e la mia famiglia nel Parlamento Italiano, certo che avrebbe saputo custodire e divulgare quei valori che da sempre lo hanno contraddistinto. Conosco il Senatore Aiello come medico, come politico, ma soprattutto come uomo: posso affermare senza indugio che sia uno di quei buoni esempi che mi rende orgoglioso di essere calabrese''. Lo afferma Luigi Sala, Specialista in Chirurgia plastica del Presidio ospedaliero "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme.

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