Archiviazione per i magistrati calabresi indagati a Salerno - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Archiviazione per i magistrati calabresi indagati a Salerno

18 lug 13 Il gip di Salerno, Dolores Zarone, ha disposto l'archiviazione dei procedimenti penali a carico dei magistrati Giancarlo Bianchi e Giampaolo Boninsegna, rispettivamente, ex presidente della sezione penale del Tribunale di Vibo Valentia ed ex sostituto procuratore della Dda di Catanzaro. I due magistrati erano accusati, a vario titolo, di rivelazione di segreti d'ufficio, abuso d'ufficio ed omissione di atti di ufficio. Il gip Zarone ha accolto la richiesta che era stata avanzata dal Procuratore della Repubblica di Salerno, Franco Roberti, e dal pm Rocco Alfano. Le accuse contro i due magistrati traevano origine da una informativa del Ros secondo cui Boninsegna avrebbe rivelato ad un avvocato l'iscrizione nel registro degli indagati di Antonio Maccarone, genero del boss della 'ndrangheta Pantaleone Mancuso. L'accusa contro Bianchi, invece, era di non avere riferito ai colleghi delle procure di Vibo Valentina e Catanzaro una notizia che aveva appreso da fonti confidenziali in ordine al presunto mandante di un omicidio del quale, comunque, era già stato arrestato l'esecutore materiale. Bianchi, inoltre, sempre secondo l'accusa, non si sarebbe astenuto in un processo in cui era impegnato come difensore un avvocato con il quale il magistrato aveva rapporti di frequentazione ed amicizia. Il processo in questione, comunque, si era concluso con la condanna di tutti gli imputati.