Confindustria Catanzaro: basta intimidazioni - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Confindustria Catanzaro: basta intimidazioni

17 giu 13 "Nell'apprendere con amarezza le gravi e inquietanti notizie circa gli atti delinquenziali che stanno interessando, con violenza ed efferatezza, l'intero territorio del basso ionio catanzarese, non può che esprimersi, da parte mia personale e dell'intera Confindustria provinciale, una grande e forte preoccupazione e la più profonda solidarietà agli operatori economici interessati dagli atti criminosi". Lo afferma in una nota il Presidente di Confindustria Catanzaro, Daniele Rossi. "Gli atti intimidatori - aggiunge - contro i titolari dei lidi della nostra città capoluogo che si accingevano ad aprire i battenti, l'incendio che ha interessato un ristorante di Squillace Lido, l'omicidio in pieno centro di Stalettì e gli spari esplosi contro un hotel di Montepaone Lido rappresentano, indubbiamente, uno stato di grande allarme sociale, rispetto al quale è necessario con immediatezza alzare l'attenzione e reprimere senza indugi ogni tentativo di violenza. E' intollerabile, che, con l'avvio della nuova stagione estiva e, quindi, con l'arrivo dei primi turisti, si susseguano quotidianamente eventi di tale natura, finalizzati a pregiudicare, in termini d'immagine e, concretamente, le opportunità di sviluppo connesse ad ogni iniziativa di carattere turistico. Turismo che può e deve rappresentare la vera occasione di crescita del territorio". "E' tempo di dire basta con forza e determinazione - prosegue Rossi - a questo scempio sistematico e, soprattutto, a questi soggetti che fanno dell'arroganza, della prepotenza e dell'offesa altrui la loro professione di vita, attentando, continuamente, alla serenità di chi cerca di svolgere, ogni giorno, con dedizione ed onestà il proprio lavoro, mettendo a rischio, addirittura, la stessa comunità civile. Nella certezza che l'autorità giudiziaria e le forze dell'ordine sapranno presto assicurare alla giustizia gli autori di tali crimini, il mio invito, in questo particolare momento, è quello di non cedere, di continuare a portare avanti la propria attività economica, senza tollerare i comportamenti di chi vuole trascinarci nel baratro dell'illegalità e del sottosviluppo". "A tal proposito Confindustria Catanzaro - conclude - sarà sempre al fianco di coloro che si prefiggono di garantire una serena convivenza civile e l'esercizio di attività economiche improntate alla legalità e per la crescita e lo sviluppo del territorio".