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    Tra le vele blu del Tirreno di Legambiente non appare la Calabria

     

     

    Tra le vele blu del Tirreno di Legambiente non appare la Calabria

    07 giu 13 Il Tirreno è il mare più blu d'Italia, dove turismo di qualità e ambiente convivono virtuosamente. La località regina dell'estate è Posada (Nuoro), ma altre 15 località sono al top della classifica. Tra le regioni spiccano Sardegna e Puglia. Pecora nera la Calabri ache non apare affatto nonostante i suoi splendidi litorali ed il suo mare blu d'incanto. E' il quadro disegnato dalla Guida Blu, il 'vocabolario' per l'estate che segnala le mete di mare e lago per una eco-vacanza di qualità e assegna ai comuni migliori le 5 vele, presentato oggi da Legambiente e Touring club italiano. La 13/a edizione della Guida Blu (in libreria dal 3 luglio) fa sventolare le 5 vele su 15 comuni in cui si coniugano "buon turismo e qualità ambientale, grazie a un'offerta di alto livello": Posada (Nu), Santa Marina Salina (Me), Pollica (Sa), Castiglione della Pescaia (Gr), Villasimius (Ca), S. Vito lo Capo (Tp), Capalbio (Gr), Baunei (Og), Ostuni (Br), Bosa (Or), Melendugno (Le), Vernazza (Sp), Otranto (Le), Maratea (Pz), Nardò (Le). Tra le new entry Vernazza, Otranto, e Nardò. Le regioni in testa, oltre a Sardegna (18 località a 4 e 5 vele) e Puglia (11 località a 4 e 5 vele), sono Toscana (9 località a 4 e 5 vele), Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria. E le 5 vele sventolano anche sui laghi, in particolare sul Trasimeno e in Trentino Alto Adige. Nella sezione dedicata ai laghi, delle 75 località segnalate, in 6 hanno meritato il pieno dei voti: in testa Tuoro sul Trasimeno (Pg); al secondo posto per Appiano sulla Strada del Vino (Bz) sul Lago di Monticolo, seguito da Fie' allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fie' in Trentino Alto Adige, Massa Marittima (Gr) sul Lago dell'Accesa, Molveno (Tn) sull'omonimo Lago in Trentino, e Bellagio (Co) sul lago di Como. "Le località premiate - dichiara Angelo Gentili, responsabile Turismo di Legambiente - rappresentano il miglior antidoto alla grave crisi economica che sta attraversando il nostro Paese. Per questo Legambiente lancia oggi il portale nazionale del turismo sostenibile: un sito di servizi, proposte, idee e informazioni dedicato ai turisti ed ai viaggiatori". La Guida Blu - afferma Franco Iseppi, presidente del Touring club italiano - "testimonia il desiderio di promuovere un turismo balneare sostenibile che tuteli il nostro paesaggio e le nostre coste". Infine, Legambiente lancia, attraverso i social network e internet, il concorso ‘La piu' bella sei tu' (per trovare i 10 lidi piu' affascinanti), con cui invita tutti a scegliere e seganalare la spiagga piu' bella d'Italia.

     

    La Sardegna è al top per le spiagge di qualità. Posada (Nuoro) è stata infatti incoronata regina dell'estate 2012 dalla Guida Blu di Legambiente e Touring club italiano. Dall'assegnazione delle vele emerge che le spiagge più virtuose, per bellezza e qualità eco-turistica, sono 15. E che il mar Tirreno è il più blu, per numero di località. Questa la mappa di Legambiente e Touring club delle regioni con più vele per spiagge e rive dei laghi (Regione, numero di vele):- Sardegna, 18 (somma di 4 e 5 vele)
    - Puglia, 11
    - Toscana, 9
    - Trentino Alto Adige, 8
    - Liguria, 7
    - Sicilia, 6
    - Campania, 5
    - Umbria, 5
    - Lazio, 4
    - Piemonte, 4
    - Lombardia, 3
    - Marche, 2
    - Calabria, 2
    - Abruzzo, 2
    - Veneto, 2
    - Basilicata, 1
    - Molise, 0
    - Emilia-Romagna, 0
    - Friuli Venezia Giulia, 0

    La spiaggia incoronata regina dell'estate 2013 dalle cinque vele di Legambiente e Touring Club é Posada (in provincia di Nuoro), uno dei paesi più suggestivi della costa orientale della Sardegna. Il Comune - spiegano Legambiente e Touring Club - è in prima linea nella tutela e valorizzazione dell'ambiente, come dimostra il grande progetto di salvaguardia del sistema costiero, che ha permesso la rinaturalizzazione delle dune su un fronte di 8 chilometri ed ha consentito anche il rifacimento del ponte di accesso alla spiaggia di "Su Tiriarzu". Sono stati realizzati due nuovi accessi alle spiagge costituiti da ponticelli e passerelle in legno. Va avanti, inoltre, la custodia e la vigilanza della pineta di Orvile e dei parcheggi a mare con il ticket, che dà diritto ad una visita guidata gratuita all'interno del centro storico di Posada. I proventi dell'operazione vengono utilizzati per interventi di miglioramento della fruibilità delle spiagge e per il servizio di salvataggio a mare. Sul fronte della gestione dei rifiuti, è stato attivato un ecocentro comunale che permetterà d'incrementare la percentuale di raccolta differenziata già molto elevata. Bene anche l'impiego delle fonti rinnovabili con l'utilizzo dei pannelli fotovoltaici. La città sarda continua, infine, ad animare il percorso verso l'istituzione ormai prossima del Parco regionale di Tepilora, che prevede la salvaguardia e valorizzazione del sistema fluviale del Rio Posada anche con campagne di sensibilizzazione rivolte alle scuole che vedono protagonista il centro di educazione ambientale "Fiumi e Castelli della Sardegna", realizzato all'interno della Casa delle Dame nel centro storico del Paese.

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