Falsi braccianti, denunciate 200 persone dalla Gdf a Vibo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Falsi braccianti, denunciate 200 persone dalla Gdf a Vibo

07 giu 13 Circa 200 tra imprenditori e falsi braccianti agricoli sono stati denunciati dai finanzieri della Compagnia di Vibo Valentia per falso ideologico e truffa aggravata per una frode all'Inps da un milione di euro tra il 2006 ed il 2011. Dalle indagini, che hanno rappresentato il seguito dell'inchiesta "Campi elisi" che aveva portato alla denuncia di altre 200 persone per gli stessi reati, è emerso che imprenditori agricoli operanti nel vibonese, tramite fittizie comunicazioni all'Inps di falsi braccianti fatte tramite atti falsi o la moltiplicazione delle giornate lavorative effettivamente effettuate, hanno permesso a circa 200 persone di ottenere il pagamento di indennità di disoccupazione, malattia o altri benefici di natura agricola per un milione. In particolare, gli atti contenevano firme false o erano fatti a nome di ignari proprietari di terreni agricoli per arrivare alla comunicazione di coltivazioni di pomodori e fagioli assolutamente immaginarie e a inesistenti campi di pascolo. Dalle indagini sono emerse 29 mila giornate agricole, equivalenti a 80 anni, fittizie, non realmente effettuate da soggetti che, nel frattempo, svolgevano altri lavori o più semplicemente percepivano redditi dallo Stato senza prestare la loro opera.