Picchia il figlio e poi lo butta via dall'auto. Uomo arrestato a Cosenza - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Picchia il figlio e poi lo butta via dall'auto. Uomo arrestato a Cosenza

06 giu 13 Picchia il figlio e lo butta via dall'auto, così un uomo di 32 anni originario di Montalto Uffugo è stato arrestato a Cosenza e posto ai domiciliari. L'uomo, che avrebbe indole violenta ed aggressiva, già in passato aveva manifestato episodi di violenza incontrollata nei confronti della moglie e del figlio. Separato da cinque anni non versava neanche gli alimenti. Ma il 30 aprile scorso l'episodio di inaudita violenza che ha fatto preoccupare la giovane mamma che non ha più esitato a denunciare l'accaduto al Procuratore Granieri. Infatti quelal mattina il padre davanti la Clinica La Madonnina nei pressi dell'ingresso A3 di Cosenza ha incontrato moglie e figlio. Il tribunale, dopo la separazione, aveva obbligato il genitore a far incontrare il picollo due volte la settimana con l'altro congiunto. Qui il malvagio padre con una carezza ha avvinciato il figlio, un bambino di sei anni, e dopo averlo carezzato e baciato lo fa salire nella sua auto. Neanche pochi minuti e la furia di quest'uomo violento si scatena sul piccolo colpendolo con pugni e schiaffi. Poi dopo esser partito a tutta velocità apre lo sportello e scaraventa il ragazzino fuori dall'auto vicino ai cassonetti della spazzatura. il piccolo rimane a terra ferito. A notare la scena un anziano passante che presta i primi soccorsi al bimbo. La madre, li vicina a pochi passi, corre urlando dal bambino che ha diverse ferite, fratture e vomita. Parte subito alla volta dell'ospedale dove viene curato ed ingessato dai medici. A questo punto la donna spicca la denuncia, subito seguita dal procuratore Di Maio. Oggi il pm Carpino ha firmato i domiciliari perchè l'uomo potrebbe reiterare con le aggressioni altre violenze. L'indagato è molto pericoloso, sottolineano i magistrati nel dispositivo, tende ad assumere atteggiamemti di violenza in alcun modo controllabili. Così il provvedimento restrittivo mette al momento un punto fermo su questa squallida vicenda.