La Befana porta sole e primavera - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

La Befana porta sole e primavera

04 gen 13 La Befana porterà quest'anno il sole e temperature primaverili: "é in arrivo sull'Italia un'alta pressione dai connotati quasi estivi, che favorirà tempo in prevalenza stabile, probabilmente per tutta la prima decade di gennaio", annuncia il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara. Il bel tempo durerà quasi certamente anche la prossima settimana, ma con ritorno di nebbie e foschie diffuse al Nord e sulla Toscana. Le temperature per i prossimi giorni saranno un po' ovunque in sensibile rialzo, anche di oltre 10-15C sul Nordovest dove i valori saranno oltre le medie di almeno 8-10C. Si percepirà una sensazione di caldo anche in montagna, specie sulle Alpi occidentali dove a 1000 metri si potranno raggiungere anche i 15 gradi. Ma certamente l'inverno non è finito. Dopo la lunga fase anticiclonica, che durerà almeno fino alla fine della prima decade di gennaio, si intravedono spiragli invernali a partire dalla seconda decade del mese: "da metà gennaio potremmo andare incontro ad una svolta verso uno scenario decisamente più freddo, ma i cui effetti sull'Italia sono ancora da valutare, spiegano gli esperti di 3Bmeteo. Che la prossima settimana sia ancora all'insegna dell'alta pressione, è concorde anche Antonio Sanò, de IlMeteo.it che precisa:"unici elementi di novità sono rappresentati dai venti forti settentrionali al Centrosud, specie sui bacini adriatici e ionici, da una temporanea infiltrazione di correnti più fredde da Nord, a inizio settimana, con qualche pioggia sul medio e basso Adriatico, basso Tirreno e progressivo temporaneo calo termico sulle aree adriatiche e al Sud poi, verso metà settimana, da un aumento di nubi da Ovest al Nord e sulle regioni tirreniche con qualche piovasco più diffuso". Novità più importanti, invece, sono attese dal prossimo weekend, 12/13 Gennaio e verso metà mese, quando "l'alta pressione delle Azzorre potrebbe spostarsi un po' più a Ovest mantenendo una posizione spiccatamente meridiana e tale da favorire la discesa di correnti fredde artiche o anche continentali sull'Italia per fase di tipo invernale", spiega l'esperto. E' sempre in arrivo dalla Siberia, come la perturbazione che ha interessato l'Italia all'inizio di dicembre , la nuova ondata di gelo che porterà sullo stivale neve anche a bassa quota fino a metà Febbraio": "da domenica 13 è attesa una svolta, il serbatoio gelido presente sulla Russia, punterà verso l'Europa e anche l'Italia, dove sono attese nevicate e clima rigido con diffuse ed estese gelate che perdureranno fino a metà Febbraio", conclude Sanò