NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Fisco evaso per 2 mln di euro a Corigliano, Gdf sequstra beni per 300 mila euro

     

     

    Fisco evaso per 2 mln di euro a Corigliano, Gdf sequstra beni per 300 mila euro, denunce

    12 feb 13 Beni per 300 mila euro sono stati sequestrati dai finanzieri a Corigliano Calabro in una inchiesta su un'evasione fiscale commessa da una società metalmeccanica. E' stata scoperta l'evasione di base imponibile sottratta a tassazione per oltre due milioni di euro, e di Iva evasa per circa 200 mila euro. Denunciati l'amministratore dell'azienda e due imprenditori che avevano emesso in favore della società metalmeccanica fatture false per 500 mila euro. Infatti nell’ambito dell’attivita’ investigativa e’ stata accertata l’emissione di fatture per operazioni inesistenti per un ammontare di oltre cinquecentomila euro da parte di due imprenditori di Rossano a favore della stessa societa’ coriglianese. All’esito dell’attivita’ di verifica l’amministratore della societa’ coriglianese veniva denunciato all’a.g. competente per l’ipotesi di reato di cui all’art. 5 del d.lgs 74/2000 nonche’ per a titolo di concorso nell’ipotesi di reato di cui all’art. 8 del d.lgs 74/2000, mentre i due imprenditori rossanesi, responsabili dell’emissione delle fattuire per operazioni inesistenti, venivano denunciati per l’ipotesi di reato di cui all’art. 8 del d.lgs 74/2000. L’attività dei finanzieri a contrasto dell’evasione fiscale rilevata e’ proseguita con attivita’ di polizia giudiziaria, svolgendo accurati accertamenti patrimoniali che hanno permesso di rilevare beni patrimoniali e disponibilita’ finanziarie in capo agli indagati da poter aggredire nell’ambito del procedimento penale. A seguito di tali accertamenti, su richiesta del dott. vincenzo quaranta, sostituto procuratore titolare dell’indagine, il g.i.p. del tribunale di rossano ha emesso decreto di sequestro preventivo “per equivalente” sui beni dell’amministratore della societa’ coriglianese e degli imprenditori rossanesi, ai sensi dell’art. 322 ter c.p. e art. 1 comma 143 della legge 244/2007. L’attivita’ si e’ conclusa con il sequestro nr. 6 beni immobili (nr. 2 appartamenti, nr. 3 magazzini uso deposito e nr. 1 magazzino commerciale), nr.1 autovettura di lusso, nr. 1 conto corrente bancario e nr. 1 deposito titoli, per un valore complessivo di oltre 300.000,00 euro. Ancora una volta l’attivita’ della Guardia di finanza a contrasto dell’evasione fiscale, in sinergia con l’attivita’ penale dell’autorita’ giudiziaria, si riporta quale efficace strumento non solo di repressione ma anche di reale soddisfacimento delle somme dovute allo stato, contribuendo in tal modo ad una sostanziale salvaguardia del bilancio dello stato.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore