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    Neve su centro e nord Italia, no difficoltà traffico

     

     

    Neve su centro e nord Italia, no difficoltà traffico

    11 feb 13 Continua il monitoraggio di Viabilità Italia sulle condizioni del traffico nell'Italia centro-nord interessata da questa notte dalla perturbazione di origine nord-atlantica annunciata dal Dipartimento della Protezione Civile, che sta portando neve fino a quote di pianura con una spiccata intensificazione anche della ventilazione. Attualmente le nevicate sono estese in tutto il Centro-nord ma non si registrano difficoltà per la circolazione; particolare intensità nelle precipitazioni viene segnalata sulle seguenti direttrici: A26 Genova-Gravellona Toce: tra Predosa e Genova e sulla Diramazione Predosa-Bettole; A21 Torino-Piacenza tra Torino e Tortona; A7 Milano- Serravalle: tra Tortona e Serravalle Scrivia; A6 Torino-Savona: tra Ceva e l'allacciamento con l'A10; A15 Parma- La Spezia tra Aulla e Berceto; A1 Bologna-Firenze: tra Barberino e Rioveggio; A12 Genova-Roma tra La Spezia e Sestri Levante e la Diramazione tra Viareggio e Lucca; E45: passo del Verghereto. Viabilità Italia ricorda che sono in vigore le ordinanze di sospensione della circolazione dei mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t adottate dalle Prefetture delle Regioni Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria, che avranno validità sino a che la situazione atmosferica non si sarà normalizzata. Per il medesimo scenario meteorologico le Autorità francesi del Dipartimento delle Alpi Marittime e della Savoia hanno interdetto la circolazione dei mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t rispettivamente nell'area della Provenza e della Costa Azzurra nonché nella viabilità oltre i Trafori del Fréjus e del Monte Bianco. Per limitare al massimo i disagi per gli autotrasportatori che si trovano nella Regione Marche, nella quale le precipitazioni non dovrebbero creare turbative alla circolazione, sono stati consentiti, d'intesa tra le Prefetture e le Sezioni Polizia Stradale, gli spostamenti del traffico pesante diretto a sud o verso destinazioni a carattere locale. L'invito per i conducenti dei mezzi pesanti che dal sud devono raggiungere le mete del centro-nord all'interno dell'area interessata dal maltempo - conclude Viabilità Italia - resta quello di evitare di mettersi in viaggio, attendendo in siti assistiti e dotati di servizi la ripresa della regolare circolazione. Alla luce del critico quadro atmosferico previsto, viene infine raccomandato a tutti i conducenti di mettersi in viaggio nelle prossime ore solo se strettamente necessario, usando nel caso la massima prudenza e partendo equipaggiati con pneumatici invernali o catene da neve. Il traffico commerciale in attesa di poter riprendere la marcia verso il centro-nord viene stoccato presso punti di fermo lungo la direttrice tirrenica ed adriatica, ed in particolare: sull'autostrada A1, verso Firenze, tra Roma Nord e Roma Est e tra San Vittore e Cassino; sull'autostrada A14, sempre sulla carreggiata Nord, all'altezza di Giulianova in un'area di parcheggio fuori dalla rete autostradale; anche sull'autostrada A6 Torino-Savona i mezzi pesanti vengono accumulati tra Ceva ed Altare nelle apposite aree previste dal piano neve.

    Traffico regolare. Nonostante le nevicate in atto nel Nord e Centro Italia, la circolazione dei treni è regolare. E' quanto fa sapere in una nota Rfi, Rete ferroviaria italiana, la quale ricorda che il traffico ferroviario avviene secondo quanto previsto dai Piani neve e gelo, attivi già da ieri sera. Alle ore 11, in Piemonte ha circolato il 95% dei treni programmati; in Toscana l'90% e in Liguria circa 85%. Nelle altre regioni il traffico è regolare. In Liguria, i treni hanno una cadenza ogni 30 minuti nel nodo ferroviario di Genova e ogni 60 minuti sulle linee Genova - Busalla e Savona - Sestri Levante. Al momento sono registrate nevicate in Lunigiana e sulle linee Viareggio - Pistoia - Lucca, Torino - Cuneo, Torino - Savona e Alessandria - San Giovanni di Cairo. Nel corso della notte sono state effettuate oltre 110 corse dei mezzi raschia-ghiaccio e locomotori diesel di soccorso, dislocati in punti nevralgici previsti dai Piani neve e gelo. Le variazioni a quanto previsto dall'orario ufficiale saranno tempestivamente comunicate ai clienti, utilizzando tutti i media del Gruppo FS (siti web trenitalia.com e fsnews.it, @LeFrecce; @Fsnews_it; e FSNewsRadio e LaFreccia.TV dal sito web fsitaliane.it), a cui si aggiungono i tradizionali canali delle biglietterie, degli Uffici di assistenza di Trenitalia, dei tabelloni elettronici e delle locandine affisse nelle stazioni.

    Previsto aumento nevicate, blocco dei Tir. Come previsto, è arrivata la neve al Nord e in qualche zona del centro Italia, anche a quote basse, ma senza significativi disagi nelle città e per gli spostamenti. Per le prossime ore, tuttavia, è attesa una intensificazione dei fenomeni e nelle regioni più colpite rimane l'allerta diffusa ieri dalla Protezioni civile. Ridotti per cautela, come già annunciato ieri, alcuni voli, soprattutto tra Fiumicino e Linate, ridotti alcuni treni regionali in Toscana e in Liguria, dove molte scuole questa mattina sono rimaste chiuse. Sulle strade si consiglia prudenza e partenze solo in caso di effettiva necessità. Interdetto anche il traffico ai mezzi pesanti in molte regioni per l'allerta neve, una scelta contestata dalla Confartigianato, che la giudica non solo esagerata ma "irresponsabile e vergognosa". Nevica dall'alba in Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Toscana ed Emilia Romagna. Nel corso della mattinata, poi la perturbazione ha cominciato a interessare anche l'Umbria, l'Abruzzo e alcuni fiocchi sono caduti anche alle porte di Roma, in Puglia, sul Gargano, mentre in Calabria il freddo e le precipitazioni si stanno attenuando. Confermata la massima allerta neve in Liguria fino alla mezzanotte di oggi.

    Appello alla prudenza, piano FS. Nevica su molte strade, autostrade e tratte ferroviarie della penisola, ma al momento non si registrano criticità. Dalle prefetture e dagli altri enti preposti giunge comunque un appello alla prudenza e a mettersi in viaggio solo in caso di effettiva necessità. Lo comunica Viabilità Italia, che ha monitorato per tutta la notte l'andamento della circolazione stradale. Le Fs hanno intanto attivato il piano Neve, convocando l'unità di crisi. Tutto è pronto, insomma, per quella che si presenta come la giornata clou dell'inverno in quasi tutte le regioni, con l'annunciato arrivo di una forte perturbazione di origine nord-atlantica. La neve cade, anche a quote basse, in molte località, specialmente sulle regioni settentrionali e su parte di quelle centrali, con venti in progressivo aumento . Tutte le Prefetture delle Regioni Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana, Emilia Romagna, Marche ed Umbria - riferisce Viabilità Italia - hanno emesso coordinate ordinanze di divieto di circolazione di tutti i mezzi con massa complessiva superiore alle 7,5 t. Per le province del Friuli Venezia Giulia il divieto inizierà dalle ore 10.00 di stamattina mentre resta interdetto l'accesso dei mezzi commerciali dalla Slovenia e dall'Austria. "Tutte le ordinanze - si precisa - avranno vigenza sino a che la situazione atmosferica non si sarà normalizzata, e non appena sarà possibile verranno revocate. Queste le tratte interessate dalla neve dove - si precisa - non si registrano al momento criticità del traffico. A26 Genova-Gravellona Toce: tra l'allacciamento con l'autostrada A10 e la Diramazione per Stroppiana-Santhià, e lungo tutta quest'ultima; A6 Torino-Savona: tra Ceva e l'allacciamento con l'A10; A7 Milano-Genova: tra Milano e Genova Bolzaneto; A10 Genova-Ventimiglia: tra Imperia Est e Savona; A4 Torino-Milano: nel nodo torinese; A15 Parma-La Spezia: tra Parma e Pontremoli; A11 Firenze-Pisa Nord: lungo tutta la tratta; A1 Firenze-Roma: tra Firenze Sud e Incisa-Reggello. Al fine di gestire il traffico commerciale in attesa di poter riprendere la marcia verso il centro-nord sono stati allestiti dei punti di fermo e stoccaggio lungo la direttrice tirrenica ed adriatica, ed in particolare: sull'autostrada A1 tra Roma Nord e Roma Est verso Firenze e sull'autostrada A14, sempre sulla carreggiata Nord, all'altezza di Giulianova in un'area di parcheggio fuori dalla rete autostradale; anche sull'autostrada A6 Torino-Savona i mezzi pesanti vengono accumulati tra Ceva ed Altare nelle apposite aree previste dal piano neve. Per le prossime ore è prevista - come già preannunciato ieri dalla Protezione Civile - una intensificazione delle perturbazioni, che si sposteranno progressivamente da nordovest a nordest e al centro, con nevicate di varia intensità. Nevicate sono attese inizialmente al di sopra dei 200-400 metri anche su Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, con quota neve in rialzo al di sopra degli 800-1000 metri nel pomeriggio e successivo abbassamento fino ai 600-800 metri dalle prime ore di martedì 12 febbraio, con apporti al suolo moderati alle quote più alte, deboli altrove. Per tutti, un invito alla prudenza e a informarsi prima di mettersi in viaggio.

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