A Gerace la giornata dei giornalisti cattolici - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

A Gerace la giornata dei giornalisti cattolici

03 feb 13 "Il giornalista cattolico aiuta il popolo a raggiungere una coscienza matura per discernere gli avvenimenti ed essere protagonista, offre elementi di riflessione che sfuggono, notizie che non si sanno". E' un passo dell'omelia di mons. Giuseppe Fiorini Morosini, vescovo di Locri, in occasione messa celebrata per la Giornata regionale dei giornalisti cattolici che si è svolta a Gerace. Alla celebrazione hanno partecipato, tra gli altri, il presidente emerito dell'ordine dei giornalisti, Lorenzo del Boca, il segretario del Sindacato dei Giornalisti della Calabria e presidente della Ucsi Calabria, Carlo Parisi e il sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli. "In che modo - ha detto il presule - i giornalisti cattolici aiutano la gente a leggere i problemi del territorio? In che modo da cattolici li spronano ad una coscienza critica che li porti ad un protagonismo responsabile e coraggioso? E' la missione di carità della quale ha parlato S. Paolo nella II lettura: la carità che si compiace della verità. La missione del giornalista cattolico deve essere quella della carità nella verità; una carità che aiuta a raggiungere la coscienza di uomo abbandonando una visione superficiale ed emotiva degli avvenimenti". Mons. Morosini ha parlato "del problema tutto proprio dei giornalisti, quello di buttare senza pietà il mostro in prima pagina, senza il benché minimo rispetto della dignità e della riservatezza di una persona, anche di fronte alla pubblicazione di intercettazioni telefoniche, che nulla hanno di rilevante per un processo in corso? Siamo capaci di impegnarci a sacrificare i nostri interventi al rispetto della vita privata delle persone? Ecco, miei cari, dove dovrebbe mirare una giornata di questo genere per un giornalista cattolico: far maturare la coscienza e creare opinione tra la gente, promuovendo una riflessione che rispetti carità e verità allo stesso tempo".