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    In arrivo dalla scandinavia nuova ondata di freddo, durerà 7 giorni

     

     

    In arrivo dalla scandinavia nuova ondata di freddo, durerà 7 giorni

    02 feb 13 Il sole e le temperature miti dei giorni scorsi sono un ricordo: l'inverno si riaffaccia con freddo e piogge, spinto da una corrente di aria fredda che soffia dalla Scandinavia. Il freddo potrebbe durare per tutta la prossima settimana, o forse anche per una decina di giorni, con le temperature massime che potrebbero ridursi di 10 gradi. Le temperature cominciano ad abbassarsi già da questo fine settimana e con il freddo torna la pioggia, che al Nord potrebbe anche diventare neve a bassa quota. "Inizia una nuova fase di maltempo, che si annuncia fin da ora con piogge sul versante tirrenico e nevicate su Alpi e Appennini", spiega Massimiliano Pasqui, dell'Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibimet-Cnr). "Le correnti atlantiche con aria fredda - aggiunge - persisteranno per parecchi giorni, ponendo fine al dominio dell'anticiclone che nei giorni scorsi aveva portato temperatura miti e bel tempo". Le masse d'aria fredda provenienti dalla Scandinavia stanno infatti spingendo più a Sud l'aria calda dell'anticiclone, prendendone il posto e occupando il Mediterraneo. A risentirne, prosegue l'esperto, saranno soprattutto le regioni settentrionali, dove il maltempo porterà neve anche a bassa quota, e le regioni centrali; gli effetti nel Sud saranno invece meno pronunciati. Sicuramente, aggiunge, "comincia una nuova fase tipicamente invernale, caratterizzata da aria fredda e giornate di maltempo alternate a giornate serene". Il maltempo che caratterizza questo fine settimana, prosegue Pasqui, è solo un anticipo dei prossimi giorni: "la nuova situazione creata dai flussi d'aria fredda provenienti dal Nord - prosegue il meteorologo - continuerà a lungo: almeno per una settimana, ma è probabile che si protragga anche per una decina di giorni". Il maltempo diffuso, legato alle masse d'aria fredda che provengono dalla Scandivavia, "farà scendere significativamente le temperature di circa dieci gradi, soprattutto nelle massime", aggiunge. Nelle regioni settentrionali il freddo porterà neve anche a bassa quota, ma la caratteristica principale dei prossimi giorni non saranno le precipitazioni. Sole e pioggia potranno infatti alternarsi, ma a dominare sarà comunque il freddo: "una situazione - conclude l'esperto - in linea con quella attesa in febbraio".

    Allerta meteo piogge a sud. Allerta meteo della Protezione civile per l'arrivo di pioggia e venti forti. Dalla sera di oggi sono previste precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Basilicata e settori tirrenici della Calabria. Sono previste anche nevicate fino a quote di 600-800 metri sui settori appenninici campani e lucani e di 700-900 metri sull'Appennino settentrionale calabro. Nelle stesse ore la Protezione civile segnala venti di föhn fino a burrasca, con raffiche di burrasca forte, sui settori alpini della Lombardia, con possibili estensioni in pianura e dalla prime ore di domani, domenica 3 febbraio, venti di burrasca di provenienza nord-orientale sulle Marche, con mareggiate lungo le coste. Si tratta, spiega il Dipartimento, di una perturbazione di origine atlantica che, presente dalla giornata di ieri sul Mediterraneo centro-occidentale e in particolare sulla penisola italiana, è in spostamento in queste ore verso le regioni meridionali e porta un netto rinforzo della ventilazione, diffuse precipitazioni, anche nevose, e un calo generalizzato delle temperature. Il Dipartimento della Protezione Civile continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

    Durerà sette giorni. L'inverno torna a farsi sentire: da questo fine settimana le temperature cominciano ad abbassarsi e con il freddo torna la pioggia, che al nord potrebbe anche diventare neve a bassa quota. "Le correnti atlantiche con aria fredda e legata a condizioni di diffuso maltempo persisteranno per parecchi giorni, ponendo fine a dominio dell'anticiclone che nei giorni scorsi aveva portato temperatura miti e bel tempo", spiega Massimiliano Pasqui, dell'Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibimet-Cnr). Secondo l'esperto le temperature potrebbero scendere fino a dieci gradi rispetto alle massime. "Inizia una nuova fase di maltempo, che si annuncia e già da questo fine settimana con piogge sul versante tirrenico e nevicate su Alpi e Appennini", aggiunge. Per il meteorologo Francesco Nucera, di 3Bmeteo, "le correnti dalla Scandinavia insisteranno a fasi alterne almeno sino a metà mese". Tra domenica e lunedì, prosegue, "il maltempo si concentrerà al Centro-Sud, migliorerà invece al Nord". Nel fine settimana si prevedono piogge sul medio e basso versante Adriatico, Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia, nevicate sui rilievi, forti venti di Bora e Maestrale e gelate notturne al Nord. Per lunedì, prosegue 3Bmetro, una breve tregua, in attesa di una nuova perturbazione attesa a partire da mercoledì 6 febbraio.

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