Franco Sergio segretario regionale poste Cisl - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Franco Sergio segretario regionale poste Cisl

22 apr 13 Franco Sergio è stato confermato segretario regionale del Sindacato Lavoratori Poste della Cisl. La conferma è stata decisa a conclusione del sesto congresso regionale. Nella segreteria è stata rieletta Maria Grazia Catroppa ed entrano per la prima volta Giovanni Altilia e Carmelo Zangara. Quindici i componenti eletti nel Consiglio Direttivo regionale. Eletti anche i quattro delegati al Congresso regionale della Cisl confederale ed i 26 a quello nazionale della categoria ed il collegio sindacale. Per Franco Sergio, "il sindacato dovrà impegnarsi e faticare tantissimo per tutelare e rappresentare lavoratori, pensionati, giovani, donne, disoccupati, spronare tutte le componenti politiche uscite vittoriose o sconfitte dalle ultime elezioni che è giunta 'l'ora delle responsabilita", anche per scongiurare ulteriori rischi di ridimensionamento della struttura produttiva aziendale calabrese, spesso marginalizzata". Il segretario generale della Cisl calabrese, Paolo Tramonti, per il quale "i Postali sono l'ossatura portante della Cisl", ha detto che "la grande incertezza nazionale politico-istituzionale si riflette sulla crisi economico-sociale, ancor più in contesti come quello del Mezzogiorno, con effetti devastanti qui in Calabria. Quando si incide su un corpo già debilitato, è chiaro che i colpi della crisi si fanno sentire più in profondità, Ormai da anni vi è un quadro drammatico di smantellamento delle nostre realtà produttive, che ha pesanti ricadute sulle famiglie e, concordo con Franco Sergio quando ha parlato della concertazione come metodo da usare sempre, specie in territori come i nostri. Non possiamo dare risposte vecchie a problemi vecchi; né subire passivamente questo paradosso calabrese, per cui abbiamo una marea di disoccupati ed inoccupati, metre ci sono miliardi di euro bloccati per le infrastrutture indispensabili sia per lo sviluppo regionale e sia per l'operatività minima dei servizi pubblici". Il segretario nazionale Mario Petitto si è detto "estremamente preoccupato della situazione generale del Paese mentre quella di Poste spa presenta luci ed ombre e la più grande azienda di servizi italiana, che dispone di numerosi punti di forza e di eccellenza qualitativa, appare abbandonata e senza copertura strategica da parte del Ministero del Tesoro, che ne è l'azionista unico".