Condanne ridotte in appello in inchiesta estorsione a villaggio - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Condanne ridotte in appello in inchiesta estorsione a villaggio

19 apr 13 Quattro condanne sono state ridotte ed altre tre sono state confermate al termine del processo d'appello nei confronti di sette persone coinvolte nell'inchiesta della Dda di Catanzaro chiamata 'Free village'. La sentenza di secondo grado è stata emessa dai giudici della corte d'appello di Catanzaro. In secondo grado è stata ridotta la pena per Francesco Corapi a 6 anni e 10 mesi (7 anni in primo grado); Rosa Criniti, Francesco Ranieri e Roberto Cosentino a 2 anni 5 mesi (3 anni). Sono state confermate le condanne di primo grado per Mario Mongiardo, ritenuto un elemento di primo piano della cosca Gallace di Guardavalle (8 anni e 6 mesi); Bruno Ranieri (2 anni e 2 mesi) e Cosimina Samà (3 anni). La sentenza di primo grado è stata emessa il 29 marzo del 2012 dal giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro, Antonio Rizzuti, al termine del processo con rito abbreviato. Secondo l'accusa, la società Iperclub di Roma, proprietaria di 120 appartamenti nel villaggio e gestore dell'albergo, era costretta a pagare ingenti somme di denaro sotto varie forme. Alla società, inoltre, venivano imposte anche le forniture di materiale e l'assunzione di personale che, pur avendo un regolare stipendio, non si presentava a lavoro.