Nomina Sarlo, Procura avvia inchiesta su accesso abusivo a fascicolo - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Nomina Sarlo, Procura avvia inchiesta su accesso abusivo a fascicolo

10 apr 13 La Procura di Catanzaro ha avviato una inchiesta sull'accesso abusivo al fascicolo d'indagine sulla nomina di Alessandra Sarlo a dirigente generale del Dipartimento controlli della Regione. Nel febbraio scorso il pm, Gerardo Dominijanni, ha chiesto il rinvio a giudizio del Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, del vice presidente, Antonella Stasi, e dell'assessore al personale, Domenico Tallini. L'accesso abusivo è avvenuto mentre il fascicolo erano negli uffici preposti alla scansione dei documenti, un atto propedeutico all'emissione dell'avviso di conclusione delle indagini. Un funzionario della Procura ha acceso il suo computer ed ha scoperto che stato aperto il fascicolo. L'episodio è stato segnalato ai magistrati che hanno provveduto ad aprire una inchiesta. La nomina di Alessandra Sarlo, avvenuta nell'agosto 2011, fu fatta dopo che un avviso interno non aveva portato all'individuazione di un candidato che avesse i requisiti per l'incarico nella nuova struttura controlli. La stessa Sarlo, nel 2010, è stata, per un breve periodo, commissario dell'Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia. La dirigente regionale è la moglie del giudice Vincenzo Giglio, arrestato nel novembre 2011 nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Milano sulle attività in Lombardia della cosca Lampada della 'ndrangheta. Sulla vicenda il 29 aprile prossimo si svolgera' l'incidente probatorio per l'acquisizione delle dichiarazioni rese dal presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e dall'assessore al Personale Domenico Tallini.