Mare sporco a Santa Maria del Cedro turisti bloccano ss18 per protesta

20 ago 13 Alcune decine di bagnanti hanno bloccato il transito in entrambe le direzioni sulla strada statale 18 a Santa Maria del Cedro, sul Tirreno cosentino. I manifestanti, che hanno posizionato sulla carreggiata alcuni cassonetti dei rifiuti, protestano per il mare sporco lamentando la presenza di rifiuti e liquami che galleggiano sull'acqua. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. ''Siamo stanchi - dicono - di essere costretti a non poter fare il bagno per le condizioni assolutamente indecenti delle acque. Si tratta di una situazione insopportabile che si protrae da giorni''.

Blococ tolto nel pomeriggio. E' stato tolto nel pomeriggio, un po prima delle 17, il blocco sulla statale 18, all'altezza di Santa Maria del Cedro, attuato da circa duecento bagnanti che protestavano per le condizioni del mare. Alla base della protesta le lamentele dei vacanzieri, tra cui molte donne e bambini, per la presenza di liquami in acqua. I manifestanti, per tutta la durata della protesta, hanno posizionato dei cassonetti per la raccolta di rifiuti sulla sede stradale impedendo il transito delle automobili in entrambi i sensi di marcia. Il traffico veicolare è stato dirottato sulla vecchia sede della statale 18 con inevitabili disagi. Sul posto hanno operato i carabinieri della compagnia di Scalea che hanno controllato l'ordine pubblico e una pattuglia della Polstrada. L'amministrazione comunale di Santa Maria del Cedro ha distribuito ai manifestanti copia di alcuni documenti dai quali si evince che le analisi effettuate dall'Arpacal dimostrano la balneabilità delle acque e i fenomeni lamentati sarebbero da attribuire alla presenza di alghe.