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    Continuano gli incidenti sulla strada di Guardia, nessun provvedimento

     

     

    Continuano gli incidenti sulla strada di Guardia, nessun provvedimento

    16 ago 13 Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera sulla serie di incidenti lungo la strada di Guardia Piemontese.
    L’immagine di quell’anziana donna piena di sangue, raggomitolata sull’asfalto, m’è rimasta avvinghiata alla memoria. Avevo 13 anni. Ero nel cortile di casa. M’apprestavo a scendere in spiaggia, a Guardia Piemontese Marina. Sentii un botto fortissimo, seguito da una frenata. Mi precipitai sulla strada statale 18 che separa le case dal mare. Fui il primo ad arrivare. Vidi la nonna del mio amico a terra. Rimasi pietrificato. Passarono lunghi secondi prima che sopraggiungessero altre persone. L’automobilista, un emigrante proveniente dal nord, era ad una ventina di metri. Urlava disperato. Aveva viaggiato tutta la notte. Addormentatosi al volante, su quel rettilineo maledetto, aveva investito la signora in pieno, a velocità notevole, uccidendola sul colpo. Nei giorni successivi si vissero momenti di tensione. In un paio di casi scoppiarono risse tra villeggianti e automobilisti di passaggio. Ricordo il papà di un mio amico che lanciò il palo dell’ombrellone tra le ruote di una macchina che sfrecciava ad alta velocità. Passarono gli anni. Altre persone investite o coinvolte in incidenti stradali tra Acquappesa e Fuscaldo. Tante hanno perso la vita. A Guardia, nel punto in cui l’anziana signora fu investita, è stato costruito un sottopasso. Alle spalle del centro abitato è stata realizzata una variante. Ma il problema è rimasto immutato. Quel tratto di strada è pericolosissimo. Così qualche settimana fa mi sono deciso a scrivere una mail al presidente della Provincia, Oliverio, ed a due assessori. Non ho ancora ricevuto risposta. Capisco. Gli amministratori locali, soprattutto in questo periodo, sono distratti da ben altre questioni. Non sempre riescono a rispondere in tempi brevi alle sollecitazioni dei cittadini. Ieri mattina, a duecento metri dal punto in cui la nonna del mio amico fu uccisa, ho rivissuto quei momenti terribili. Una ragazzina è stata investita da un anziano signore. L’ho vista sdraiata a terra, dolorante. Credo se la sia cavata con un forte trauma al ginocchio. Saranno le autorità competenti a stabilire se si sia trattato di una fatalità o se l’automobilista abbia delle responsabilità. In ogni caso, a Guardia Marina si continua a rischiare la pelle per una passeggiata o un bagno al mare. Cosa impedisce agli amministratori locali di prendere provvedimenti?

    Questa la lettera spedita ad Oliverio:
    Illustre Presidente Oliverio, scrivo a Lei ed ai suoi assessori Riccetti e Forciniti per segnalare un'annosa problematica da cui potrebbero scaturire gravi pericoli per l'incolumità pubblica. La strada principale (SS18) che attraversa il centro abitato di Guardia Piemontese Marina è percorsa da migliaia di autoveicoli, molti dei quali non rispettano il limite di velocità imposto dal codice della strada, nonostante i continui controlli dei carabinieri e della polizia stradale. Inoltre, di notte, spesso, motociclisti incoscienti trasformano questa strada in una pista da corsa. Ogni giorno, le persone che a piedi la percorrono ed attraversano per recarsi sulla spiaggia, rischiano di essere investite. Come lei ricorderà, purtroppo, questa medesima infrastruttura, proprio nel tratto compreso nel territorio del comune di Guardia P., è stata teatro di ripetute tragedie in cui sono rimasti vittime pedoni, passeggeri e conducenti di autoveicoli. In particolare, il rettilineo del tratto meridionale, quello confinante col comune di Fuscaldo, è privo di adeguate segnalazioni che potrebbero indurre gli automobilisti ad un maggiore rispetto dei limiti imposti dall’attraversamento di un centro abitato. DOMANDA: sarebbe possibile installare dei dossetti di rallentamento o qualsiasi altra strumentazione e segnaletica, al fine di prevenire nuovi lutti? La SS 18, nel tratto che attraversa Guardia P. Marina, è di competenza della Sua amministrazione. I veicoli di soccorso (ambulanza, vigili del fuoco, ecc.) potrebbero operare anche in presenza dei dossetti di rallentamento in quanto esiste la variante che è stata realizzata alle spalle del centro abitato (la strada delle gallerie). Certo di un suo cortese riscontro, Le porgo distinti saluti, augurandole buon lavoro.
    Claudio Dionesalvi (portavoce di numerosi altri residenti e villeggianti della zona)

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