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    Rumeno ucciso a fucilate a Corigliano, CC indagano in ambienti prostituzione

     

     

    Rumeno ucciso a fucilate a Corigliano, CC indagano in ambienti prostituzione.

    16 ago 13 Il cadavere di un cittadino romeno, Dumitru Ciobanu, è stato trovato all'alba dai carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro e del reparto operativo di Cosenza dopo una segnalazione al 112. L'uomo, che presenta una ferita al fianco sinistro, è stato assassinato presumibilmente a colpi di fucile. I carabinieri, infatti, hanno trovato tre bossoli di fucile ed una mazza da baseball. Il corpo era vicino ad una discoteca a Schiavonea di Corigliano.

    CC indagano in ambienti prostituzione. Si starebbero indirizzando verso il mondo della prostituzione, le indagini dei carabinieri per fare luce sull'omicidio di Dimitru Ciobanu, 43 anni, ucciso all'alba a Schiavonea di Corigliano. Secondo quanto si è appreso, la vittima, infatti, sarebbe stato legato ad ambienti che operano in quel settore. Le indagini dei carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro e del reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza si sono quindi indirizzate verso quegli ambienti. Gli investigatori, dopo la scoperta del cadavere, hanno già iniziato a sentire alcune persone per ricostruire i rapporti che Ciobanu aveva nella zona.

    Uomo sentito da magistrato. Un connazionale di Dimitru Cioban è stato sotto interrogatorio in quanto potrebbe avere avuto un qualche ruolo nel delitto. Dalla scoperta del cadavere, avvenuta verso le 4, i carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza e quelli della Compagnia di Corigliano hanno sentito numerose persone. Tra loro anche il romeno. Dopo essere stato interrogato dai carabinieri, l'uomo viene sentito dal magistrato della Procura di Rossano. Al momento non sono stati adottati provvedimenti, ma la posizione dell'uomo è al vaglio degli inquirenti.

    Delitto dopo lite di 2 gruppi. Un omicidio consumato davanti ad amici della vittima, giunto in seguito ad uno screzio non plateale tra due gruppi contrapposti avvenuto in discoteca. E' questo il quadro che si sta delineando dalle prime indagini dei carabinieri sull'omicidio di Dumitrache Ciobanu, il romeno di 43 anni assassinato all'alba a Schiavonea di Corigliano. Intanto prosegue l'interrogatorio del romeno sospettato di avere avuto un ruolo nell'omicidio condotto dal pm della Procura di Rossano alla presenza di un avvocato. Al momento, comunque, nei confronti dell'uomo non sono stati adottati provvedimenti. Gli investigatori sono giunti al cittadino romeno al termine di numerosi interrogatori dai quali, pur essendo ancora in corso indagini ed accertamenti, gli investigatori ritengono di avere ricostruito quanto successo la notte scorsa. Ciobanu, che era in discoteca insieme ad alcuni amici, ha avuto uno screzio con un altro uomo che, una volta uscito, ha chiesto aiuto ad altre due persone. I tre, dopo essersi armati di un fucile e di una mazza da baseball, avrebbero affrontato il gruppo della vittima. Per quale motivo non è stato ancora chiarito, ma non è escluso che tutto sia da ricondurre ad un giro di prostituzione. Poco lontano dalla discoteca, gli spari, almeno tre, e la morte di Ciobanu.

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