Gli incendi flagellano la Calabria. In azione la flotta area del Cfs

09 ago 13 Numerosi incendi stanno divampando in tutta la Calabria. Le fiamme sono alimentate dal forte caldo delle ultime ore. Le situazioni più critiche vengono registrate in provincia di Catanzaro, dove sono in corso interventi aerei per effettuare lanci di acqua e liquido ritardante. La sala operativa della Protezione civile regionale sta lavorando con intensità per tenere sotto controllo tutti i roghi che vengono segnalati. A Caraffa, nel catanzarese, è in corso un incendio di vaste proporzioni. Per spegnere le fiamme stanno operando due canadair, squadre a terra del servizio antincendio regionale, del Corpo forestale dello Stato e dei vigili del fuoco. Nel quartiere Gagliano di Catanzaro sta operando un elicottero e numerose squadre a terra. Al momento tutti gli incendi in corso sono tenuti sotto controllo.

In azione la flotta area del Cfs. Tutti i mezzi aerei del Corpo forestale dello Stato sono mobilitati per far fronte all'emergenza incendi, a cominciare dagli elicotteri Erickson S-64F, in grado di scaricare sulle fiamme fino a 10.000 litri di liquido estinguente. Il Corpo forestale ne ha in dotazione quattro, di cui due sono operativi ed altri due sono di riserva, ma pronti ad intervenire in caso di necessità. Ad affiancare i due 'giganti' - uno di stanza a Pontecagnano Faiano (Salerno) e l'altro a Lucca, ma quest'ultimo sarà poi trasferito in Abruzzo - anche altri 10 mezzi in convenzione con le Regioni: cinque elicotteri per la regione Lazio, uno per le Marche, uno per l'Emilia Romagna, uno per l'Umbria e due per la Basilicata. Il Centro Operativo Aereo della Forestale ha complessivamente in dotazione 33 elicotteri utilizzabili per attività antincendio (18 Agusta AB412, 8 Breda-Nardi NH500, 3 Agusta-Westland A109, 4 Erickson S-64F).

Incendi in calo rispetto al 2012. Nonostante la grave situazione in Sardegna delle ultime ore, i dati della stagione 2013 vedono, per ora, una flessione del numero di incendi boschivi: nel periodo gennaio-luglio (dati aggiornati al 21 luglio 2013) i roghi sono stati 1.030 per un totale di 6.907 ettari interessati, di cui 3.291 di superficie boscata e 3.616 di superficie non boscata. Nel periodo gennaio-luglio 2012, invece, i roghi erano stati 4.318 e avevano interessato complessivamente 59.408 ettari, di cui 31.515 di superficie boscata e 27.893 di superficie non boscata. Lo riferisce il Corpo forestale dello Stato. L'attività investigativa e di Polizia Giudiziaria del Corpo forestale ha portato nel periodo gennaio-luglio 2013 a un arresto e alla denuncia di 79 persone, mentre nel periodo gennaio-luglio 2012 erano stati eseguiti 7 arresti e 351 persone erano state denunciate.