Ramona Badescu il 28 a San Pietro in Amantea - Nuova Cosenza Quotidiano d'informazione della Calabria

Ramona Badescu il 28 a San Pietro in Amantea

27 set 12 I festeggiamenti in onore di un Santo Patrono sono generalmente caratterizzati da tradizione e folklore. A San Pietro in Amantea, in occasione della festa di San Michele Arcangelo, che da decenni si svolge in contrada Gallo, questi elementi si mescolano e l’edizione 2012 si caratterizza, senza dubbio, per la qualità degli spettacoli. Teatro e musica la fanno da padrone con le performance degli artisti del Centro RAT del Teatro dell’Acquario di Cosenza e con Ramona Badescu. Si inizia venerdì 28 settembre alle ore 19.30 con “Pulcinella mon amour”. Lo spettacolo degli artisti del centro RAT del Teatro dell’Acquario, con la regia di Maurizio Stammati è incentrato sulla figura di Pulcinella Cetrulo; si raccontano gli incontri terreni e sovrannaturali della maschera dai mille volti, condannato a morte per essere sfuggito al suo burattinaio. La musica dal vivo, suonata dall’Orchestrina Bertolt Brecht ed i costumi realizzati da Patrizia Lombardi saranno un’ideale cornice per questo viaggio nello straordinario mondo di Pulcinella. A seguire, intorno alle ore 21, sarà la volta di Ramona Badescu. La famosa attrice, cantante e show-girl romena, naturalizzata italiana, darà vita allo spettacolo musicale “Pasiune”; si tratta di un progetto musicale che vede come protagonista la stessa Badescu accompagnata dalla sua band di musicisti napoletani sotto la direzione del Maestro Antonio Ottaviano. Un repertorio di brani internazionali, con canzoni della tradizione napoletana e romena, tutto da seguire. Del resto la carriera artistica della Badescu è un significativo biglietto da visita: il suo passato, fatto di teatro, di cinema, dell’interpretazione di ruoli significativi in fiction-tv di successo e la partecipazione a numerosi programmi televisivi la dicono lunga sulle sue qualità. A tutto ciò si aggiunge, lo scorso anno, la pubblicazione dell’album “Jumi Juma” contenente sei canzoni romene e sei napoletane. Sabato 29 settembre, infine, dalle ore 21, la serata conclusiva con “I Camaleonti” in concerto.