NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Donna accusata di omicidio assolta in appello a Catanzaro

     

     

    Donna accusata di omicidio assolta in appello a Catanzaro

    25 set 12 La Corte di assise di appello di Catanzaro (presidente Fortunato Rosario Barone), riformando la sentenza del gup di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, del 4 luglio 2011, ha assolto Giuseppina Vinci, di 56 anni, e ha ridotto da 14 anni ed otto mesi ad 8 anni la condanna che era stata inflitta al figlio, Giorgio Stabene, di 30, imputati entrambi di omicidio. Il collegio ha inoltre revocato la misura di sicurezza e le pene accessorie applicate a Giuseppina Vinci, dichiarata persona non punibile per avere agito in stato di legittima difesa. Il gup di Vibo aveva condannato Giuseppina Vinci alla stessa pena comminata al figlio. Entrambi erano stati riconosciuti colpevoli di omicidio perché il 15 gennaio 2010 a Pizzo, nel corso di una colluttazione, avevano colpito, Stabene con una chiave in ferro e Giuseppina Vinci con un mattarello, Francesco Cupone, di 54 anni, che morì dieci giorni dopo nell'ospedale di Catanzaro a causa delle ferite riportate. Secondo il gup, Giuseppina Vinci si sarebbe difesa, in realtà, da un'aggressione compiuta ai suoi danni da Francesco Cupone. Movente del delitto sarebbero stati i contrasti che sussistevano da tempo tra le famiglie Stabene-Vinci e Cupone.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore