NuovaCosenza.com
Google
su tutto il Web su NuovaCosenza
mail: info@nuovacosenza.com
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .
 

      Condividi su Facebook

    Inchiesta Minotauro a Torino, Gdf sequestra immobili 108 in Calabria e Piemonte

     

     

    Inchiesta Minotauro a Torino, Gdf sequestra immobili 108 in Calabria e Piemonte

    20 set 12 La Guardia di Finanza ha sequestrato 108 immobili (41 abitazioni, 40 terreni e 27 autorimesse dislocati in Piemonte e in Calabria) di proprieta' di 38 imputati dell'inchiesta 'Minotauro' sulle infiltrazioni della 'ndrangheta in provincia di Torino. L'anno scorso l'operazione portò a 146 arresti, 169 le persone rinviate a giudizio. Il provvedimento di sequestro, su ordine del gip, è scattato per garantire la copertura delle spese del procedimento giudiziario, che si aprirà il 18 ottobre. Le unita' immobiliari individuate e sequestrate dai finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Torino, tutte di provenienza lecita, concorreranno a coprire le spese già sostenute e quelle ancora da sostenere in tutte le fasi del procedimento per un prevedibile ammontare che, secondo gli investigatori, raggiungerà i tre milioni di euro. Tale cifra è stata calcolata in base al costo delle intercettazioni telefoniche e delle indagini tecniche effettuate per quattro anni dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura, alle spese per la detenzione in carcere, agli oneri connessi alla gestione dei beni già sequestrati e alle spese processuali. Nel giugno 2011, quando si concluse l'operazione 'Minotauro', la Guardia di Finanza sequestrò oltre 180 unità immobiliari, 200 rapporti finanziari e 10 complessi aziendali 'per sproporzione', in quanto, in quel caso, si ipotizzava che questi fossero stati ottenuti mediante attività illecite. Tra le persone colpite dai provvedimenti di sequestro vi sono Paolo Cufari, indicato nelle carte processuali quale capo della 'locale' di Natile di Careri a Torino, a cui sono stati sequestrati un magazzino a Volpiano (Torino) ed un terreno a Careri (Reggio Calabria); Rodolfo Scali, indicato come 'rappresentante e referente' della 'locale' di Mammola a Cuorgné (Torino), a cui sono stati sequestrati quattro terreni a Mammola (Reggio Calabria); Pasquale Barbaro, considerato 'rappresentante e referente' della 'locale' di Platì a Volpiano (Torino), a cui sono stati sequestrati sei appezzamenti a Platì (Reggio Calabria); Rocco Raghiele, ritenuto capo della 'locale' di Moncalieri (Torino), a cui è stata sequestrata un'abitazione nello stesso comune.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Cerca con nell'intero giornale:

    -- >Guarda l'indice delle notizie su: "Cronaca e Attualità "

     

     

 


    Facebook
 Ultime Notizie
 

Multimedia


 

Web TV -  Video

 

 
Home . Cronaca . Politica . Area Urbana . Speciali . Video . Innovazione . Universtitą . Spettacoli . Sport . Calcio . Meteo .

Copyright © 2017 Nuova Cosenza. Quotidiano di informazione. Registrazione Tribunale Cosenza n.713 del 28/01/2004 - Direttore Responsabile: Pippo Gatto
Dati e immagini presenti sul giornale sono tutelati dalla legge sul copyright. Il loro uso e' consentito solo previa autorizzazione scritta dell'editore