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    Imu: a Catanzaro aumenti 2x100 su prima e 2a casa. A Cosenza pesa più la 2a casa

     

     

    Imu: a Catanzaro aumenti 2x100 su prima e 2a casa. A Cosenza pesa più la 2a casa

    15 set 12 L'imposta unica sugli immobili diventa più salata a Catanzaro, dove il Consiglio comunale ha dato il via libera all'incremento di due punti percentuali delle aliquote sia sulla prima che sulle seconde case. Per la prima abitazione si passa così dall'aliquota base dello 0,4 per cento allo 0,6 per cento, mentre per le seconde case si passa dallo 0,76 per cento allo 0,96. L'aumento della tassazione sugli immobili per il 2012 - già annunciato nel mese di agosto dal sindaco, Sergio Abramo, e dell'assessore al Bilancio, Filippo Mancuso nel corso di una conferenza stampa - é stato approvato dal Consiglio comunale con 21 voti favorevoli, sei contrari e tre astenuti. Nel capoluogo calabrese, il gettito proveniente dall'Imu, nel mese di giugno, è stato pari a 6,457 milioni, di cui 3,490 milioni al Comune e 2,967 milioni allo Stato. Secondo i calcoli dell'amministrazione comunale, rispetto allo stanziamento Ici a previsione 2011, pari a 9 milioni 700 mila euro, l'applicazione delle aliquote base dell'Imu ha comportato un differenziale negativo pari a 3 milioni 200mila euro. Sempre in tema immobiliare, il Consiglio comunale ha adottato il piano delle alienazioni degli immobili comunali suscettibili di dismissioni in quanto non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'Ente. Si tratta di un elenco di 19 edifici, fabbricati e magazzini, allegato al bilancio di previsione 2012, per un valore complessivo indicativo di 3 milioni 386.635 euro.

    Con un costo totale medio di 967 euro determinato dall'aliquota del 10,4 per mille, Cosenza è il capoluogo di provincia calabrese in cui l'Imu sulla seconda casa peserà di più sulle tasche dei cittadini, oltre la media nazionale che è di 788 euro. Dopo l'acconto di giugno di 334 euro, infatti, il saldo di dicembre costerà per i proprietari cosentini mediamente 633 euro. E' una delle stime contenute nell'indagine dell'Osservatorio sulla fiscalità locale della Uil. A seguire, in questa speciale classifica, Vibo Valentia con 471 euro, Crotone (463), Reggio Calabria (461) e Catanzaro (441), in cui, tuttavia, il costo dell'imposta sulle seconde abitazioni è stato calcolato in base all'aliquota base del 7,6 per mille. I singoli Comuni, dal canto loro, avranno tempo fino al 31 ottobre per ritoccare le aliquote dell'imposta municipale unica (possono aumentarle o diminuirle del 2 per mille sulla prima casa e del 3 per mille sugli altri immobili). Il comune di Catanzaro, per esempio, ha appena approvato l'aumento al 9,6 per mille dell'aliquota sulla seconda abitazione e al 6 per mille sulla prima. Per i proprietari catanzaresi, quindi, il conguaglio di dicembre sarà sicuramente più salato. Anche per quanto riguarda la prima casa, lo studio della Uil evidenzia che è sempre Cosenza il capoluogo in cui si pagherà di più: nonostante l'aliquota base del 4 per mille, il costo totale medio nella città dei Bruzi sarà di 151 euro, a seguire Vibo Valentia (49), Crotone (44), Reggio Calabria (43) e Catanzaro (32). Anche in questo caso, la stima della Uil è calcolata ad aliquota base mentre i Comuni avranno tempo fino al 31 ottobre per ritoccarla al rialzo o al ribasso.

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