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    Buco in bilancio, si dimette Sindaco di Locri

     

     

    Buco in bilancio, si dimette Sindaco di Locri

    02 nov 12 Si è dimesso il sindaco di Locri, Giuseppe Lombardo, in carica dal maggio del 2011. Oltre al primo cittadino hanno rassegnato le dimissioni nove consiglieri comunali di maggioranza. La decisione di interrompere l'esperienza amministrativa dopo meno di due anni, è stata resa nota dallo stesso sindaco in una conferenza stampa. Avvisaglie della decisione che stava maturando Lombardo si erano avute già nell'ultima seduta del consiglio comunale. In quella circostanza, infatti, il sindaco Lombardo aveva sottolineato che la sua maggioranza, presa consapevolezza che il bilancio di previsione per il 2012 a causa delle enormi difficoltà finanziarie evidenziate dall'ufficio di ragioneria, non poteva essere approvato in equilibrio, era giunta al capolinea e quindi alla fine anticipata del suo percorso politico-amministrativo. A pesare sulle sorti dell'ente c'é un "buco" di diversi milioni di euro, come evidenziato dall'ispettore del Ministero dell'Economia, Quirino Cervellini, inviato ad aprile scorso.

    "Dopo un lungo periodo di 'coma politico', il sindaco Lombardo, leader del centrosinistra cittadino, decide di staccare la spina. L'alleanza Pd-Udc, trionfa alle urne in Sicilia e fallisce clamorosamente sul campo a Locri. Il sindaco Lombardo si è dimesso. Finalmente". E' quanto sostengono in una nota i gruppi di minoranza al Consiglio comunale di Locri. "Il 2 novembre - prosegue la nota - sarà da oggi ricordato, a Locri, come il giorno della 'liberazione' da un'amministrazione politicamente incapace che, in poco tempo, si é distinta per scelte clientelari ed inopportune e per aver 'avallato', anche con voto consiliare, macroscopici atti illegittimi. Infatti, dopo 532 giorni di agonia per Locri, Lombardo, consapevole di non aver altra via d'uscita, ha deciso di far 'dimettere' la propria maggioranza, determinando, così, con largo anticipo, la fine anticipata della legislatura. A dire dell'ormai ex sindaco, della grave situazione politico amministrativa della città sarebbero tutti responsabili tranne lui: 'colpa della precedente amministrazione', 'colpa dell'opposizione arrogante sin dal primo giornò, 'colpa della stampa', non asservita al lombardismo, 'colpa dei dipendenti del comune che non vogliono lavorare' e 'colpa dei responsabili delle posizioni organizzative non adeguate alla critica situazione dell'Enté. Praticamente Lombardo lascia ma non per colpa sua. Che faccia tosta. Pertanto, lunedì mattina alle ore 12, i componenti dei gruppi consiliari di opposizione, terranno una conferenza stampa per confermare la soddisfazione per le dimissioni del Sindaco Lombardo, spesso richieste nel corso della breve legislatura, per informare i cittadini sulla reale situazione dell'Ente e sui possibili effetti negativi che ci potrebbero essere nei prossimi mesi quali conseguenza diretta dei 532 drammatici giorni di governo della città con un esecutivo municipale incapace di redigere il Bilancio di Previsione 2012 ed inadeguato ad interpretare le esigenze del territorio e le dinamiche di governo alla luce delle recenti normative e dei tagli dei trasferimenti agli enti locali imposti dal Governo Monti".

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